Lunardi: Trc e ferrovia li metto sotto terra

In breve: chi governa da 60 anni - come il centro sinistra a Rimini - ha perso la capacità  di proporre novità , l'unica visione é «bulimica» e ha prodotto uno «sviluppo quantitativo pesante».

Due casi: la Fiera e le Befane, colpevoli di avere «bloccato le porte di accesso alla città Â».Quindi? In prospettiva, via gli ostacoli. «Pensiamo all'interramento della ferrovia, quindi il Trc non é sostenibile: deve passare sotto terra». La terza corsia dell'A14 invece va bene, come la Complanare.

La campagna anti-barriere coinvolge pure bagnini e albergatori: grazie alla leva degli incentivi, le cabine possono finire sotto la sabbia e la linea degli hotel può liberare spazi a nuovi servizi.Oggi la pensa diversamente? «Dato che il problema di Rimini é la divisione in due della città , si potrebbe investire per interrare la ferrovia e allo stesso tempo cogliere l'occasione per realizzare il Metrò sotto terra».

E' un'idea su cui lavorare oppure la promessa che a elezioni vinte si blocca tutto? «Si inaugura un dibattito con le amministrazioni, appena si insedia il nuovo governo apriremo un tavolo comune, come abbiamo sempre fatto».Qualcuno potrebbe dire che i tempi si dilatano, con il rischio di non fare nulla. «Siamo di fronte a una scelta epocale: é meglio un lavoro così così, oppure uno fatto come si deve? A Parma su dodici chilometri di metropolitana, sei corrono sotto terra. Invito il sindaco di Rimini ad andare a Sanremo, la ferrovia é stata interrata».Ci sarebbe anche il tema degli euro: ce ne vorranno almeno il doppio. « Se si vuole si può, i soldi non sono mai un problema, ce ne sono anche troppi. E poi interrando la ferrovia si potrebbero mettere in vendita aree di gran pregio».

(foto di http://www.flickr.com/photos/finizio)