Bologna batte Venezia e Firenze nella classifica del turista di Ognissanti

Il sito web Expedia stila la “top 20” delle mete per il ponte d’autunno. Non è certo novembre, con le sue temperature improvvisamente più rigide e la pioggia ricorrente, il mese in cui la Dotta sfoggia la sua forma migliore. Eppure è proprio per il ponte di Ognissanti che Bologna porta a casa un inatteso primato, una “medaglia” che risveglia il suo orgoglio di “città attrattiva”. Il capoluogo emiliano è infatti la terza meta del Belpaese per i turisti del “break ” autunnale, sedicesima nella classifica generale che assegna il primato alla sognante Parigi.

A darne notizia è Expedia, leader mondiale dei viaggi online, che ha analizzato i dati relativi alle proprie prenotazioni, scoprendo le tendenze e le mete preferite dai viaggiatori per il ponte del primo novembre. I più fortunati, che hanno potuto permettersi di trascorrere questo fine settimana “lungo ” all’estero, hanno quindi scelto principalmente Parigi; chi comunque è riuscito a partire, anche restando in Italia, ha optato per le città d’arte.
Roma innanzitutto (quinta nella classifica generale), seguita da Milano (quattordicesima) e subito dopo da Bologna (sedicesima), che si mette alle spalle - e questa è la vera sorpresa - Venezia (diciassettesima) e Firenze (diciannovesima). La classifica - tutt’altro che scontata - sembra tracciare una positiva continuità coi segnali di ripresa turistica registrati durante tutta l’estate - in particolare nel weekend ferragostano - all’ombra delle Torri.
Anche se sotto il maltempo gli italiani sono dunque partiti, anche perchè «quest’anno hanno sentito fortemente la mancanza dei ponti e di occasioni per concedersi un break, perciò non vogliono lasciarsi scappare il ponte di Ognissanti per partire e regalarsi un’anticipazione delle vacanze invernali» commenta Giovanna Picciano, manager di Expedia Italia. In Italia, si diceva, vincono le città d’ar te: quest’anno sono molti gli italiani
che decidono di restare entro i confini nazionali e muoversi alla scoperta delle tante meraviglie del Paese.
Molto visitati anche i siti culturali e archeologici. Gettonata infine anche la montagna: grazie al freddo arrivato in anticipo molte località sciistiche hanno iniziato la stagione prima del previsto.