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Mercatino dell’artigianato: bancarelle dalla piazza al parco

Notizia pubblicata il 03 agosto 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


S’INTITOLA ‘Rocca delle meraviglie’, il mercatino serale di artigianato, arte e hobbistica, organizzato ogni martedì sera di agosto a Rocca San Casciano dal Comune e dalla Pro Loco. Gli ambienti che faranno da cornice all’iniziativa destano già di per sé meraviglia

La caratteristica piazza Garibaldi (un gioiello in stile seicentesco della Romagna Toscana), il fresco e verde parco Carlo Alberto Cappelli e le suggestive vie del centro storico si animeranno di decine di bancarelle a tema. S’incomincia domani, dalle 19 alle 23. Tutti i negozi del paese saranno aperti, come pure anche i principali luoghi di cultura e storia locale, fra cui la chiesa del Suffragio (un vero e proprio museo dell’arte sacra del territorio che si affaccia sulla piazza) e il Museo delle tradizioni
‘Acquacheta’.
I PRODOTTI tipici della zona si potranno non solo acquistare nei negozi, ma anche assaggiare nei ristoranti, locali tipici e agriturismi del paese e del territorio.

L’idea di un mercatino serale estivo è del nuovo sindaco, Rosaria Tassinari, condivisa poi dalla giunta, dai collaboratori, dalla Pro Loco e dai commercianti, i quali per l’occasione hanno creato un apposito comitato, coordinato dal farmacista Simone Santini. Spiega il sindaco Tassinari: «Gli obiettivi dell’iniziativa sono molteplici, primo fra tutti l’animazione del paese durante le serate estive di metà settimana. Il mercatino dovrebbe diventare un po’ una perla nel già ricco programma di manifestazioni culturali e ricreative, organizzate dalle varie associazioni, specialmente, per il fine settimana. La nostra bella piazza accogliente, oltre ad essere il salotto buono della lirica per la Romagna, vuole tornare a figurare anche come punto di riferimento nella vallata e per le città della pianura».

IN PASSATO Rocca era famosa per le varie fiere e mercati, attorno ai quali si svolgevano scambi, affari e si tessevano relazioni sociali e culturali.

Per informazioni e prenotazioni sulla manifestazione ci si può rivolgere alla segreteria comunale (tel. 0543/960124). Con quest’iniziativa, la cittadina dei Falò, che sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista occupazionale (non mancano fabbriche chiuse e operai in cassa integrazione), accende un’altra luce sul proprio futuro.

foto by http://www.flickr.com/photos/suzukimaruti/