Cesenatico pianifica il co-marketing sui mercati esteri

Durante lo scorso fine settimana, Cesenatico ha partecipato alla prima fiera estera che si è tenuta a Monaco. Il bilancio (ancora parziale) è positivo, Monaco sembra interessata ai voli romagnoli su Rimini e Forlì che si attiveranno in primavera e tantissimi austriaci hanno visitato lo stand, dove hanno ammirato i simpatici ballerini romagnoli e gustato i prodotti tipici della nostra terra.

Sembra quindi che le azioni di co-marketing nei marcati esteri, organizzate dal Comune in collaborazione con Gesturist, Unione Costa e Provincia, porteranno buoni risultati. Sono stati offerti buoni soggiorno al Cesenatico Camping Village e contattati operatori interessati alle vancanze ‘in bici’, dal presidente del consorzio Bike & Beach, l’albergatore William Brighi, che promuove il cicloturismo.

La Consulta del turismo parteciperà ad altre fiere estere come quella in programma dal 23 al 27 febbraio a Baviera, la fiera di Londra dal 10 al 13 marzo e quella di Berlino che probabilmente si terrà a fine marzo.

Per coinvolgere di più le varie associazioni, si è parlato anche del servizio di prenotazione alberghiera all’interno degli uffici Iat. Sia Giancarlo Paganelli presidente di Gesturist, che il vicesindaco Poni, hanno intenzione di istituire un meccanismo di controllo, per gestire al meglio il servizio di prenotazione alberghiera.

L’unica brutta notizia è che la Monaco-Cesenatico, non si farà. Il tour attraversa il sud della Germania, l’Austria e il nord Italia per un percorso in bici lungo 740 chilometri. Questo è risultato dalle dimissioni di Wolfgang Slama, ex promotore dell’iniziativa, dall’Adfc (associazione a cui aderiscono più di 130.000 tedeschi), il tutto per far parte della tv bavarese. I tempi tecnici sono ristretti e la Monaco-Cesenatico salta. Il vicesindaco Roberto Poni, ha dichiarato: “Ci dispiace interrompere la Monaco-Cesenatico, dopo 13 edizioni quest’anno non vedremo più i 300 tedeschi approdare sul porto dopo aver pedalato per cinque giorni. Vi sono tuttavia buone speranze per una ripresa del rapporto con Slama sotto altre forme, al fine di mantenere la collaborazione con il capoluogo bavarese che tanti benefici ha portato in questi anni. E’ ancora tutto da definire, ma si aprono nuove opportunità sempre legate al cicloturismo. Già a febbraio saremo a Monaco per discuterne. La nostra idea è quella di rivedere la programmazione della Monaco-Cesenatico, con una nuova veste, una partecipazione maggiore e una visibilità ancora superiore nei media tedeschi”.