L'abbraccio di Cesena agli eroi del pedale. Il maltempo non ha rovinato la gara ciclistica

SPLENDE il sole sul traguardo di Madonna del Monte dopo una mattinata di pioggia. Giove Pluvio tortura a lungo il quinto Memorial Pantani, ma nell'ultima ora di corsa il diluvio lascia il posto al sole e così lungo il tracciato é festa grande: soprattutto lassù, all'arrivo, dove brulicano gli appassionati in fervente attesa, mentre lo speaker aggiorna sull'evoluzione della corsa. Il colore che domina é il giallo: quello sulle magliette degli aficionados del Club Magico Pantani, che pullulano nell'area del traguardo.

C'é una bandiera nera dei pirati, uno striscione: « Pantani sempre nel cuore». Vigili e volontari presidiano la salita, qualche appassionato dei pedali sfrutta la strada sgombra per impersonarsi per qualche minuto nel Cunego di turno. Sulla tribuna autorità  Dionigio Dionigi sospira: «In questa giornata ci é mancata solo la neve».

I CHILOMETRI dall'arrivo calano, tutti guardano verso Ponte Abbadesse, dove é ben visibile la rotonda del cimitero: lì transiteranno i corridori; ecco Celli e Rossi. Comincia la salita e le emozioni contagiano, con Cunego che prova l'assalto ma alla fine esulta Rossi che si mette le braccia sul casco incredulo come a dire: «Cosa ho fatto?» E c'é l'abbraccio del pubblico al vincitore, a Cunego, agli altri, a papà  Paolo Pantani, nel nome di uno sport che in Romagna non passerà  mai di moda e di quella faccia da Pirata che non smetterà  mai di farci compagnia.

(foto di http://www.flickr.com/photos/zorropix)