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La musica 'indie' ritrova a Faenza la sua mecca: Mei tra vip ed emergenti. Dal 28 al 30 il Meeting delle etichette 'libere'

Notizia pubblicata il 21 novembre 2008



Categoria notizia : Musica


A META’ STRADA tra la festa di piazza e la fiera commerciale, il Mei, Meeting delle etichette di Faenza, in programma il 29 e 30 negli spazi della fiera, è soprattutto una gigantesca, caotica valvola di sfogo (l’unica in Italia, di cui il nostro giornale è media-partner) per una generazione che crede ancora nella musica come efficace strumento di comunicazone.

E, nonostante l’evento celebri un’industria, quella discografica, ormai inesorabilmente votata alla scomparsa nelle forme oggi conosciute, é impressionante il colpo d’occhio sulle migliaia di ragazzi, tutti giovanissimi, che, da ogni angolo d’Italia, arrivano nella città romagnola con il loro bauletto pieno di speranze. Quella, soprattutto, di trovare un’etichetta, un distributore, uno sponsor che possano garantire mercato e visibilità alle proprie canzoni. Ed è sicuramente quello ‘folkloristico’, ‘sociale’, l’aspetto più rilevante, affascinante della manifestazione, le tante voci, i tanti volti che qui, finalmente, si incontrano, spezzando quel meccanismo perverso che i sociologi inglesi chiamano ‘bedroom generation (la ‘generazione della stanza dal letto’), per sottolineare l’impossibilià del dialogo e della condivisone in una realtà dominata dall’isolamento (ultra tecnologico) tra le quattro pareti della propria casa.
ECCO, IL MEI offre ai musicisti delle cantine, al di là dei generi, un’occasione di confronto che ha di per sè un valore culturale. E contribuisce all’atmosfera, quel clima da ‘mercato’ con gli stand che accolgono i ragazzi, con i discografici, gli organizzatori di concerti sempre pronti a elargire consigli e incoraggiamenti.

A fare da contorno, una maestosa sequela di concerti e convegni che abbracciano tutta la gamma ‘popolare’ della musica contemporanea. Grande attesa per l’esibizione di Nicola Piovani, il 30 al Teatro Masini, in chiusura del festival, con le musiche del suo nuovo lavoro, Epta, sette partiture ispirate alla matematica e affidate a sette diversi musicisti. Tra gli altri concerti va segnalato venerdì 28 alle 21 quello di Bandabardò e La Crus, e la sera dopo dei cantautori Daniele Silvestri e Tricarico. Sempre nella sezione “live”, una segnalazione è doverosa per Giovanni Lindo Ferretti che porterà all’ Auditorium Sant’Umiltà (il 30 alle 18) il suo recital, Bella Gente d’Appennino, un omaggio ai luoghi della montagna emiliana dove il cantautore vive, alla gente, ai boschi, alla transumanza, nostalgico elogio di una natura che diventa poesia, fonte di ispirazione. Meno rarefatte, maggiormente distorte, le note che ascolteremo nei padiglioni della fiera nei due giorni del festival. La scelta é davvero infinita. Dall’hip hop, con Marracash, Amir, gli ‘storici’ Assalti Frontali e Oscar White, a tanto rock.

A iniziare dalle due rivelazioni italiane del 2008. Il Genio, duo di pop elettronico che cita la chanson française e le colonne sonore dei film di genere italiani degli anni ’70 e la discoteca e Vasco Brondi, cantante di Ferrara, che, con il nome di Le Luci della Centrale Elettrica ha riportato nella musica giovane un gusto per l’intimismo e la riflessione che sembrano appartenere ad altre epoche. Ci saranno anche Piero Pelù, Angela Baraldi e Mara Maionchi, la ‘giudice-diva’ di X Factor, invitata a partecipare ad un convegno (il 30, dalle 11) sul rilancio della Legge sulla Musica.

IL SABATO MATTINA è attesa Giorgia Meloni, ministro per le politiche giovanili, mentre la sera è annunciata la notte bianca. Il centro storico di Faenza si animerà con la Notte Light che prevede i concerti di Francesco Baccini, Povia e Aida Satta Flores in piazza del Popolo. Il Mei ospita anche quest’anno Indipendulo, una ricognizione nel panorama delle nuovissime realtà indipendenti nazionali, presentate in uno show pensato come una trasmissione radiofonica. Tra gli artisti, Musica per Bambina e i Camillas (dalle 14 alle 20, tenda E,). E per i suoi trent’anni di premiata carriera spesa a valorizzare artisti e band emergenti riceverà uno speciale premio alla carriera Red Ronnie (ore 18 di domenica 30, sala Convegni della Fiera). Ma per non perdersi tra le pieghe di un programma che riflette alla perfezione lo spirito ‘confuso e felice’ del Mei, é consigliabile consultare il sito www.audiocoop.it

foto by http://www.flickr.com/photos/davidedaps