
Nessun ‘matrimonio’ tra Aeradria e Seaf senza delineare il ‘merito’
Notizia pubblicata il 23 febbraio 2011
Categoria notizia : Turismo
Pochi giorni fa, la Regione aveva annuniciato di voler realizzare una nuova Spa per gestire le partecipazioni di Seaf-Forlì e Aeradria-Rimini, investendo 3milioni di euro. Massimo Masini, presidente di Aeradria, non è molto convinto e dichiara: “Prima di fare ragionamenti societari, si devono stilare ccordi di merito tra le parti”.
La parola chiave per Masini è “merito”, e si riferisce ad una attenta e dettagliata lista per differenziare le attività aeroportuali di ogni scalo, non solo prendendo in considerazione i voli low cost o di linea, ma anche charter, operazioni di manutenzione degli aerei, voli merci e attività di simulazione volo o verniciatura degli aeromobili. Tutto ciò è stato già messo per iscritto nel vecchio accordo, preparato 3 anni fa con l’ex presidente Seaf, Massimo Bucci, che successivamente fu bloccato dal Comune di Forlì.
Masini spiega, senza mezzi termini, che il ‘Fellini’ è più adatto al turismo, mentre Forlì può specializzarsi per la formazione ad altissimi livelli dato che è risconosciuta in tutta l’Europa. La Regione dovrà quindi attendere che venga chiarito questo ‘nodo’, perchè che alla fine la decisione spetta ai soci.