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Carri e Maschere per i bimbi il saluto in piazza del carnevale

Notizia pubblicata il 17 febbraio 2010



Categoria notizia : Spettacoli


L'intramontabile Zorro, le sempreverdi dame e principessine il più moderno Winnie the Pooh oppure Tigro. Più coriandoli e stelle filanti a volontà. La pioggia non forte ma insistente ha sicuramente ha rallentato ma non spento l'entusiasmo dei bimbi che ieri hanno seguito la sfilata dei carri allegorici da piazza VIII Agosto a piazza Maggiore e ritorno. Trattori con rimorchio, più sponsorizzazione di ditte private, carichi di bambini hanno attraversato il centro cittadino, traffico bloccato e autobus deviati, per l'ultimo giorno di Carnevale, l'edizione numero 58.

Dedicato soprattutto ai bambini e ai genitori, al seguito dei pargoli.

IN PIAZZA la festa si è consumata anche domenica scorsa con l'immancabile Balanzone che ha preso di mira ancora i politici, l'anno scorso il sindaco Sergio Cofferati, e naturalmente quest'anno non sono mancati i riferimenti alle ultime e note vicende di Palazzo. Ma come si dice, a Carnevale ogni scherzo vale. Anche se Cofferati non digerì per niente le frecciate, fu accusato di troppe assenze, e commentò Balanzone per quindici minuti di notorietà aveva 'regalato' un brutto comizio ai bambini.

QUEST'ANNO la strada di Balanzone era in discesa, anche difficile immaginare una reazione del primo cittadino che oggi entra definitivamente, e anticipatamente, nel girone degli ex. Ma questo Carnevale è stato anche segnato dalla crisi economica. Difficile festeggia- re per chi ha perso il lavoro o si trova in cassa integrazione. Per questo il Comune di San Lazzaro ha pensato bene di investire per offrire una festa per tutti i piccoli con la famiglia in difficoltà economiche. Per questo via al prestito dei costumi di dame, principesse e cavalieri. Tutto a gratis, a parte una cauzione di dieci euro. In caso di danneggiamento dei costumi. Insomma anche questo è un ammortizzatore sociale, visto che non c'è peggior infelicità di non poter far partecipare alle festa i figli.

ORMAI più che in piazza e per le strade il Carnevale si festeggia nei locali che hanno aperto le porte alle feste in maschera. Massima libertà, fantasia e per non dimenticare la stretta economica tanti i costumi e prodotti tra le mura domestiche. Insomma armati di creatività, forbici e soprattutto voglia di far festa per non rinunciare al divertimento della festa più pazza dell'anno.

Foto By http://www.flickr.com/photos/marcolazzeri/