Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Formula 1 Webber solita freccia, Alonso in panne

Notizia pubblicata il 26 febbraio 2010



Categoria notizia : Sport


MONTMELO’ (SPAGNA). L’ultima sessione di prove prima del Bahrain si apre nel segno della Red Bull: quando alle 13 è calata la bandiera a scacchi per la pausa pranzo, davanti a tutti nella lista dei tempi c’era Mark Webber: L’australiano, probabilmente con un quantitativo di carburante a bordo limitato (faceva frazioni brevissime con due-tre giri lanciati), è stato l’unico a infrangere la barriera dell’1’22", fermando il cronometro a 1’21"487, un secondo più veloce di quanto sia stato Nico Rosberg che, sotto gli occhi di papà Keke, ha speso buona parte della mattinata in una sorta di prova sulla distanza (tempi prima intorno a 1’24"5-1’25", poi via via peggiorati sino a uno scarso 1’26"8).

Non è stato un avvio felice invece per Fernando Alonso, per la delusione degli appassionati che hanno cominciato ad affollare il circuito catalano: lo spagnolo si è bloccato in pista alle 10.20 dopo appena undici tornate per un problema elettronico (ma c’è il sospetto che possa riguardare il motore) che ha costretto in pratica a smontare la monoposto. Così lo spagnolo si è rivisto in pista soltanto a un quarto d’ora dalla conclusione delle prove, dopo oltre due ore di stop, ed è stato in quel frangente che ha abbassato i propri tempi, arrivando a cogliere 1’24"580 (il 5° assoluto).

Prima che la F10 tornasse a girare, le prove erano state interrotte per una uscita di pista di Lucas Di Grassi, finito contro le barriere della curva 10: il pilota è uscito illeso, la macchina un po’ meno al punto che si pensa che la Virgin non possa tornare in pista sino a domani. All’inizio delle prove, caratterizzate da cielo appena velato, temperatura primaverile (alle 13 c’erano più di 18°) c’era stato anche uno stop in pista per il malese Fauzy: la sua Lotus era stata bloccata da un guasto alla sonda lambda del motore. Infine, per capire l’importanza di questi collaudi, da sottolineare che sono stati accreditati tra giornalisti, fotografi e operatori televisivi ben 219 persone. D’altronde questo, oltre a essere l’ultimo test prima dell’avvio iridato, è anche l’unico che si effettuta su una pista che, per le sue caratteristiche, è in grado di mettere in luce pregi e difetti delle monoposto

Foto By http://www.flickr.com/photos/mrmystery/