Mark Knopfler, la chitarra del sultano. L'ex leader dei Dire Straits sabato sera all'Adriatic Arena di Pesaro

E' CONSIDERATO uno degli eventi dell'estate 2008. Si tratta del concerto di Mark Knopfler in programma sabato all'Adriatic Arena (già  venduti 4000 biglietti, info: 0721.400272). Mark Knopfler, con i suoi 59 anni, appartiene a quella generazione di straordinari strumentisti costituita da gente come James Taylor, Erica Clpaton, Van Morrison... anche se il suo nome significa sempre, inevitabilmente, Dire Straits.

Ma attenzione Knopfler questo capitolo lo ha archiviato. Lui segue il suo nuovo percorso che ha però radici solide in quel modo di suonare la chitarra da virtuoso del fingerstyle, con una tecnica che ancora oggi ammutolisce il pubblico quando cita il reef inconfondibile di Sultans of Swing portato in trionfo dalle chitarre che lo circondano sul palco. Knopfler in questo concerto che a Milano ha riunito 7500 persone, propone solo tre brani dal suo ultimo ed elegante Kill To Get Crimson.

Nel suo registro resta scritta la storia dei Dire Straits e allora preparatevi ad accogliere Romeo and Juliet tra i magici solismi della sua chitarra da sultano. Anche dopo 28 anni l'emozione non cede. Anzi, riaffiora con forza con Brothers in Arms fino alle più recenti Sailing to Philadelphia e Postcards from Paraguay.

MA KNOPFLER ha anche un presente sempre nuovo con percorsi innovativi che nascono comunque dal suo passato. E allora ecco i richiami al folk, con un grande spazio al violino e sonorità  irlandesi e country. Con lui in questo show, che prevede una scaletta di 18 brani, l'inseparabile Guy Fletcher, il bassista Glenn Worf e il batterista Danny Cummings.

La domanda più ricorrente per Knopfler é se rivedremo ancora una volta i Dire Straits, ma lui su questo é irremovibile: «Me lo domandano continuamente. Rimetterei di nuovo assieme i Dire Straits? mah,lo farei solo per scopi benefici. Mi piacerebbe fare dei concerti a fin di bene, però ci vorrebbero due anni per pianificare bene tutto. E sarebbero due anni da togliere dal mio tempo». Insomma sarà  difficile rivederli insieme ma per ora accontentiamoci (si fa per dire) di riascoltare questo incredibile musicista che nel corso della sua vita ha incrociato la carriera artistica con tipini fini come Clapton, Dylan, Morrison, Tyalor . Quello di Knopfler é un grande spettacolo e una grande lezione di musica fuori dalle logiche di mercato.

«Penso - ama dire - che alla gente piacciano ancora le canzoni, e le storie, e le chitarre. Io farei le stesse cose anche se nessuno comprasse i miei dischi. E magari quel giorno arriverà !». Forse, ma é ancora lontano.

(foto di http://www.flickr.com/photos/aherrero)