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Viaggio Nelle Darsene Il Marina Che Pensa In Grande

Notizia pubblicata il 03 dicembre 2009



Categoria notizia : Turismo


Collegamenti in elicottero, mostra dell'usato, fiere del lusso e il sogno di far rinascere la Rimini-Corfù-Rimini di vela

Rimini: metti quella che ancora oggi viene definita la capitale europea del turismo. Metti la sua zona più pregiata, davanti al mare, in posizione centrale. Metti un porto turistico con una passeggiata panoramica tra mare, spiaggia, scogli e pontili: da una parte l'Adriatico, dall'altra la montagna di San Marino. Ecco la Darsena di Rimini: un luogo da effetti speciali alle cui spalle sta sorgendo un grosso ( quanto contestato) intervento edilizio che andrà ulteriormente a trasformare la zona. Una destinazione che nell'estate appena trascorsa ha persino attivato un collegamento in elicottero Bologna-Rimini (con servizio navetta dall'aeroporto), togliendo il velivolo dalle Costa Smeralda.

Il passaggio di mano. Ci sono voluti decenni prima di partire coi lavori ma dal 2002 la nuova darsena di Rimini è diventata una realtà. Gli imprenditori riminesi Bruno Morandi e Luigi Valentini l'hanno realizzata. La sua gestione è poi passata a un gruppo guidato dal riminese Gior­gio Benvenuti quindi alla holding Renova facente capo al miliardario russo Viktor Felisovich Vekselberg e infine al bolognese Luigi ferretti, imprenditore dell'edilizia e del settore radio-televisivo, che assieme ad alcuni soci ha acquistato il 100% della società "Marina Blu Spa" alla fine del 2007. il velista Gianni Sorci era il direttore del porto turistico anche nella precedente gestione e rappresenta la continuità col passato. E' stto lui tra l'altro a proporre l'acquisto all'imprenditore bolognese.

"Da quando è arrivato Ferretti" spiega Sorci, "grazie ai suoi mezzi di informazione, è stata possobile una campagna pubblicitaria che ha consentito di incrementare il nostro lavoro". Come hanno affermato a Ravenna e Cattolica nelle precedenti puntate, anche Rimini dice di non aver ancora risentito della crisi. "Abbiamo mantenuto il fatturato. quel che è cambiato è che arrivano meno barche dai cantieri e più dagli armatori". spesso dal Tirreno, dove i prezzi dei posti barca molto alti stanno spingendo velisti e motoristi verso lidi più abbordabili come quelli dell'Adriatico.

I negozi in arrivo. Sorci, che è anche consigliere delegato della società, comunquenon vuole fare l'ottimista a tutti i costi. " Ferretti e io siamo convinti che la crisi la sentiremo di più l'anno prossimo. Il processo economico della brca è lungo e dai cantieri no escono più barche. i prezzi dei posti sono rimasti invariati. Quelli delle barche usate sono in calo e molte imbarcazioni sono in vendita"

Intanto sperando di vedere segnali migliori nel 2010, a Rimini stanno andando avanti con i progetti. Entro un anno, spera Sorci, potrebbero partire un migliaio di metri quadrati di spazi dedicati al commerciale e alle attività sportive. la realizzazione di un nuovo avamporto sul quale sono impegnati regione e Comune alzerebbe uleriormente il tasso di "marinità" della cittàperchè, oltre a mettere in sicurezza l'imboccatura attuale, potrebbe creare le condizioni per l'arrivo di navi passeggeri.

Mostra dell'usato. Ma Sorci punta amche alla realizzazione di una mostra permanente dell'usato mettendo a disposizione del cantiere il supporto logistico. Sul versante degli eventi del 2010, si sta lavorando per riproporre la fiera "White and blue", nata nel 2009 come mani­ festazione per l'incontro della domanda e dell'offer­ta degli yacht di lusso (non a caso il sito viene tradot­ to anche in russo). L'edi­zione in programma dal 2 al5 aprile sarà ampliata a] mondo della vela. Tra fine maggio e giugno si tiene la "Rimini saiI week" dedicata alla vela e sono in pro­gramma altre iniziative non soltanto legate al ma­re ma anche ad altre atti­vità come ad esempio i1 podismo estremo.

Vela d'altura. Il sogno più grosso Sorci lo tiene per ultimo e si chiama Rimini-Corfù-Rimini, la grande regata d'altura che per 18 edizioni ha formato velisti della fama di Sìmo­ne Bianchetti e che da qualche anno non si corre più. «L'idea», dice Sorci, «è quella di farla tornare in vita, magari ogni quat­tro anni. Abbiamo preso contatti con un'agenzia che si occupa di eventi del genere e riteniamo che Il progetto possa andare avanti. Siccome fu "inventata" dal Circolo Velico Riminese sarebbe bello che a organizzarla fossero loro. Noi saremmo ben dì­ sposti a fare da partner. Ma se fosse necessario po­tremmo anche fare da so­li» ...