Cesenatico ambiente 'Il mare sta bene' Parola di Daphne II
Notizia pubblicata il 09 settembre 2008
Categoria notizia : Turismo
IL MARE Adriatico é in buona salute. Salvo alcune eccezioni che riguardano le acque costiere del Ravennate e del Ferrarese, nel Cesenate e nel Riminese le condizioni sono ottime. Lo afferma Giuseppe Montanari, responsabile dell'Area di monitoraggio marino dell'Arpa-Daphne, operativo all'interno del Centro ricerche marine di Cesenatico.
Nelle nostre acque non c'é eutrofizzazione, ossia la presenza eccessiva di nutrienti. Qualche caso si é verificato da Ravenna al Delta del Po, dove il grande fiume ha portato ingenti masse d'acqua (1.800 metri cubi al secondo contro la media di 700 della scorsa estate), e con essa le sostanze nutrienti che hanno favorito lo sviluppo delle diatomee, alghe che colorano il mare di verde, e di rari fenomeni di carenza di ossigeno nell'acqua, la cosiddetta anossia.
A Cesenatico e a Rimini le acque sono invece trasparenti, con salinità più alta e valori molto buoni e nella norma di fosforo e azoto. Situazione diversa e mutevole é invece quella della fibrocapsa japonica, l'alga unicellulare originaria dell'Oriente, che colora il mare di rosso bruno. La sua presenza c'é stata a fine luglio fra Tagliata e Zadina, dopo Ferragosto a Riccione, poi a Cattolica e Rimini, con qualche passaggio anche a Valverde e Cesenatico centro.
«La situazione é stata molto variabile - spiega Montanari -, e ciò é dovuto al fatto che, in poche ore, si passa da una concentrazione di poche migliaia ad alcuni milioni di esemplari per litro. la proliferazione di quest'alga é favorita da alte temperature, salinità e intensità luminosa. Si presenta, con venti di scirocco, nei primi 2-300 metri di fascia. La cellula dell'alga contiene carotenoidi, appunto pigmenti rossi. Inoltre l'acqua diventa più densa e vischiosa. Tuttavia non é un'alga tossica, non ci sono problemi per la salute e, soprattutto, così come viene se ne va, in mezza giornata. Quindi niente allarmismi, sono ingiustificati».
Notizie ancor più buone giungono sul versante della presenza di mucillaggine: da quattro anni questo fenomeno é assente, ad eccezione dell'inverno 2006, quando creò principalmente problemi alla pesca. Un'altra buona notizia é che il mare, dopo il fermo biologico, é pescoso.
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