Tre sindaci per Marco 'Campione di tutti'. Coriano, Cattolica e Riccione lo applaudono

E' NATO a Cattolica, ha studiato a Riccione, ma da sempre vive a Coriano. Marco Simoncelli é un campione che unisce e appassiona, tutti vorrebbero averlo come proprio concittadino, tutti lo aspettano per il ritorno in quella che é veramente e prepotentemente tornata ad essere la ‘terra dei motori'.

« Siamo orgogliosi di lui -_ racconta il sindaco di Coriano Luigina Matricardi - e lo aspettiamo per la grande festa di sabato 8 novembre che abbiamo iniziato ad organizzare solo ora nei minimi particolari per una pura questione di scaramanzia. Marco é corianese a tutti gli effetti, abita a due passi dal paese. E' un ragazzo simpatico e genuino che noi dell'amministrazione abbiamo seguito sin dai suoi primi passi nel mondo delle moto. E lui é spesso stato vicino a Coriano partecipando due anni fa ad un consiglio comunale e lo scorso anno all'Open Day delle biblioteche».
Davanti alla tv domenica mattina hanno esultato anche i cattolichini perché proprio a Cattolica, 21 anni fa, mamma Simoncelli ha guardato per la prima volta negli occhi il suo piccolo Marco.

« E' CHIARO che Marco lo sentiamo anche un po' figlio nostro - racconta il sindaco di Cattolica Pietro Pazzaglini -, ma in realtà  é romagnolo e noi non possiamo che essere contenti dei successi di qualunque romagnolo. Un po' di tempo fa, precisamente nel 2003 lo abbiamo premiato per la prima vittoria in 125 e ora lo ritroviamo campione del mondo. Al momento non abbiamo organizzato particolari festeggiamenti, anche perché deve essere lui a darci il via libera, ma so che lui é molto amico di Vale (Rossi, ndr) quindi se si mettessero daccordo... Poco tempo fa avevamo parlato di una festa ‘in comune' anche con il sindaco di Coriano, chissà ...».

DA CATTOLICA si passa a Riccione dove Super Pippo ha trascorso gli anni del liceo. «Siamo orgogliosi _ spiega il sindaco Daniele Imola_, ma certamente non vogliamo rubare la scena al comune di Coriano. La vittoria di Simoncelli fa piacere anche a noi, anche se ovviamente tifavamo Pasini... Questi ragazzi ci stanno dando delle belle soddisfazioni, un po' di tempo fa entrambi hanno partecipato a Villa Mussolini a una serata dimostrando di avere quello spirito che contraddistingue i romagnoli veri».