Marco Morosini: borse da mare alla moda
Notizia pubblicata il 15 agosto 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Attenzione, siete sdraiati su un oggetto di "culto". Dalle brandine alle borse, così nasce un successo
FORSE non lo sapete, ma in spiaggia state comodamente sdraiati sull' oggetto di culto dell'estate. La tela di plastica a righe dei vostri lettini da mare è diventata infatti l'oggetto dei desideri da portare in vacanza, il contenitore di passioni e di costumi da bagno più ricercato, il pezzo di design da esibire sotto l'ombrellone.
Si chiama Brandina (the original) ed è la bag da mare ideata dal designer 35enne, pesarese ma ormai riminese d'adozione, cresciuto fra i creativi della ?Fabrica' di Oliviero Toscani, Marco Morosini. Un'idea nata in sordina quasi per caso e diventata nel giro di un paio d'anni un vero successo commerciale e di comunicazione, anche grazie ad un abile gioco di promozione ben studiato, solo apparentemente casuale, e basato soprattutto sullo stimolo del meccanismo del passaparola alla ?piace alla gente che piace'. Tanto che gli 8mila pezzi realizzati sinora sono andati letteralmente a ruba, compresi quelli volutamente fallati.
LA BORSA Brandina si ispira, nel nome e nel tessuto, alle intramontabili sedute da spiaggia di Rimini a righe coloratissime. I nomi delle varie colorazioni riecheggiano quelli delle pensioncine di un tempo e di oggi: Lina, Fedora, Ondina e la gamma dei modelli va dalla piccola ?Motel' alla grande ?Holiday bag'. Insomma, un pezzo di storia del costume balneare della Riviera tutto ?Fatto a Rimini', come è scritto anche nel cartellino della nuova collezione 2008 che porterà in giro per il mondo il nome della città cucito su migliaia di borse da mare, ma anche di ciabattine e capi di abbigliamento.
"Tutto è nato nel 2005 dal libro fotografico Dividirimini, incentrato sulla figura del bagnino - spiega Morosini alla guida della sua fiammante ape calessino - dovevo cercare una sovracopertina originale e adatta e l'idea è subito caduta sul tessuto delle sdraio.
Una volta entrato nello stabilimento più importante specializzato nella produzione di questo materiale sono rimasto folgorato. Metri e metri di tessuto coloratissimo. Ho provato a lavorarlo, cosa non proprio facile vista la tendenza a sfrangiarsi di questo materiale, e con l'aiuto della mia compagna Barbara e dell'elettrosaldatura abbiamo autoprodotto i primi pezzi".
Due anni dopo le bag da mare di Morosini sono vendute nei 50 negozi più trendy d'Italia così come all'estero: anche Michelle Hunzicher ne possiede una. Nel 2008 la collezione si amplierà anche ad altri accessori, tutti giocati sul filo dell'ironia e della spensieratezza.