Da Battisti a X-Factor la Musica Non Cambia

Riportiamo un 'intervista rilasciata alla prima Talent-Scout donna che ha scoperto personaggi del calibro di Gianna Nannini e Tiziano ferro, intervista rilasciata al giornale on line IlBologna. La Sig.ra Mara ritiene che sono sempre le canzoni a fare la differenza. Dopotutto crediamo sia giusto così. E' la musica che deve "primeggiare" sul "talent"

Domanda a piacere?
«... Ah, ah, ah». Sarà solo la prima di una lunga serie di risate, goderecce e dal tono molto bolognese che fa di Mara Maionchi una sorta di Zapatera dell'industria discografica italiana («Ho solo incontrato in quarant'anni di carriera dei talenti», ammette dopo un'altra contagiosa parola politicamente scorretta). D'altronde la giurata di “X-Factor” che insieme a Morgan e Claudia Mori viviseziona cantanti, cercando di cogliere quell'inclinazione che fa la differenza, ha le carte in regola per scattare una foto del nostro Paese «che non riesco ora come ora a decifrare: ma rimango in attesa».
Maionchi discografica, produttrice, talent-scout, giudice in tv e ora anche scrittrice?
Sa che quando mi hanno proposto di fare la mia autobiografia (“Non ho l'età”, Rizzoli, ndr), ho detto alla casa editrice: “Ma alla gente non può fregare un ... (bip) di quello che ho fatto”.
Esagerata. Chi meglio di lei può raccontare l'Italia, attraverso la lente d'ingrandimento della musica e dei suoi protagonisti?
Già. Da vecchietta quale sono, un po' di storie gliele potrei svelare.
Cominciamo?
Da Bologna (pronunciato raddoppiando le vocali giuste e allungando le consonanti) e il suono delle bombe: la guerra, insomma che anche se piccina ricordo molto bene.
Bologna-Milano solo andata?
Ci ho provato: mi è andata bene.
Perchè Milano e non Roma?
Non lo so. O meglio: credevo che a Milano qualcosa si potesse fare.
Quindi, non pensava alla musica o a fare la produttrice?
Esatto. Non avevo un sogno, né una aspirazione particolare. Ma su Milano ero convinta. (Lapidaria). Determinata a restarci.
La prima offerta di lavoro?
Un annuncio sul “Corriere della sera”: Cercasi segretaria.
E come andò a finire?
Presa.
Era una casa discografica?
L'Ariston.
Come il palco di SanRemo dove da quest'anno il vincitore di X-Factor" di diritto partedciperà tra i big al festival della canzone italiana?
Un'idea piacevole. Giusta, non ci trovo niente di male. Quando è andato Marco Carta (vincitore di Sanremo e prima di “Amici”, altro talent-show ma di Canale 5, ndr), la rete ha fatto il 33% e l'artista ha dimostrato tutto il suo valore.
Insomma, talent-show promossi e viagra per il successo, in termini di ascolti di Sanremo?
Si. Ma vorrei aggiungere...
Prego
È la canzone che fa la differenza.
E anchje la televisione o il format di riferimento. O no?
Certo. Ma anche le radio. Esempio: Noemi (uscita da “X--Factor”), quest'estate ha spaccato e le radio hanno accettato di trasmetterla nonostante la sua provenienza.
Tradotto: sta venendo meno la puzza sotto il naso per un'artista creato ad arte per andare in tv?
Esatto. I “Bastardi” (altro gruppo costruito per lo show dei talenti, ndr), magari hanno avuto meno passaggi radiofonici, però hanno venduto più di Noemi.
E ora che fanno tutti?
Lavorano. E alla grande. Il 25 ottobre esce il lavoro dei “Bastard sons of Dioniso”. Noemi, invece canta con Fiorella Mannoia e...
E cosa?
... E Tony (altro concorrente, belloccio della scorsa edizione di “X-Factor”) è stato notato da Chris BroWn, l'ex marito di Rihanna.
Immagino lo abbia visto sul palco di X-Factor?
Bravo. Brown, era a Malta e forse faceva solo zapping in televisione e si è scontrato con lo show di Rai due.
Dove c'era Simona Ventura?
La Simona è formidabile. Giovane, bella, comunicativa. Unica.
Da X-Factor, a Battisti?
Ho lavorato con lui per cinque anni. Era straordinario. Spiritoso, autoironico. Sa quante risate ci siamo fatto tutti insieme. Un genio.
Da Battisti a Tiziano Ferro a Gianna Nannini e la rapina in banca
(Altra risata... Ormai non si contano più e sono contagiose...). È vero. Io e Gianna eravamo dentro a una banca quando entra un signore (?): è una rapina, sdraiatevi. Io scappo esco in strada. Il poliziotto mi dice: signora potevano spararle!
E lei?
Agente avevo la pelliccia.

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