Ritrovato un manoscritto inedto di Tonini

Grazie al Lions di Rimini è stato ritrovato negli archivi della biblioteca Gambalunga di Rimini, un manoscritto inedito di Luigi Tonini, il grande storico riminese (1806-1874) che per tanti anni fu il direttore della biblioteca, dove racconta la Rimini città di Papa Gregorio XII. Il libro è stato pubblicato da Guaraldi con l’aiuto della Fondazione Carim e il testo è stato curato da Oreste Delucca, con la trascrizione di Luigi Vendramin. La presentazione si terrà questa sera ai soci Lions.

Nel manoscritto intitolato, Gregorio XII e Carlo Malatesti, si potrà leggere di quando il Papa Gregorio XII si recò a Rimini, ospitato da Carlo Malatesta durante il grande scisma della chiesa tra il 1414 e il 1415. Malatesta divenne uno dei delegati al concilio di Costanza, ed ebbe un ruolo molto importante per determinare la posizione del ‘vero Papa’ e porre fine al periodo travagliato della Chiesa.

I documenti che narrano la cessazione dello scisma durato mezzo secolo, nella Chiesa di Roma che ha reso Rimini sede pontificia per alcuni anni, sono pochissimi. A Covignano, presso il convento di San Fortunato è rimasta una lapide che ricorda la permanenza di Gregorio XII nella nostra città, ma il manoscritto racconta in maniera dettagliata tutta la vicenda.