Alla scoperta dei musei riminesi con MalaFesta
Notizia pubblicata il 28 agosto 2012
Categoria notizia : Cultura
Luogo : Rimini
Da giovedì 30 agosto fino a domenica 2 settembre si terrà a Santarcangelo la 6° edizione del Festival MalaFesta un viaggio alla scoperta delle origini dei luoghi che ora vengono usati come museo grazie a rievocazioni storiche, musica, teatro, cinema, video e arte.
Questa edizione del festival è dedicata alla memoria dei luoghi per riportare in vita spazi ormai dimenticati o sconosciuti che fanno parte del nostro territorio. Una riflessione anche sugli oggetti che sono stati usati nel passato e successivamente sostituiti per riguardare con consapevolezza il nostro percorso individuale e collettivo, analizzando il passato per creare il nostro futuro.
La manifestazione sarà inaugurata giovedì 30 alle ore 18 con il Laboratorio di circo & teatro per bambini condotto da Nicola Pianzola che illustrerà le arti circensi attraverso un percorso creativo e divertente tra acrobazie, giocoleria, equilibrismo ed improvvisazione. Potranno partecipare bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni previa prenotazione.
Molto interessante sarà ‘La via dei musei’, percorso che vuole raccontare i luoghi prima del loro essere museo come il MET ex macello pubblico di Santarcangelo che attualmente è un contenitore culturale con alle spalle una storia di sangue, dolore e allo stesso tempo vita e nutrimento. Un altro ‘museo nel museo’ è il Sapignoli di Poggio Berni dove si potranno ascoltare storie di farina e il Museo della linea gotica orientale situato a Trarivi di Montescudo nella bellissima chiesa a cielo aperto dove si potrà scoprire l’antico anelito al sacro spezzato da una bomba durante l’ultima guerra.
Ritorna a Santarcangelo l’appuntamento di fine estate con la VI edizione di MalaFesta: dal 30 agosto al 2 settembre un viaggio spettacolare tra i musei dell’entroterra riminese, attraverso quattro giorni di teatro, cinema, musica e video arte.
A partire dal Museo Etnografico di Santarcangelo di Romagna, sede principale della manifestazione, MalaFesta 2012 vuole tracciare un percorso lungo la via dei musei. L’obiettivo è quello di raccontare i luoghi prima del loro essere museo, collocando al loro interno eventi che li riportino idealmente alla loro “memoria ancestrale”. Un percorso con una doppia anima: da un lato il museo inteso come contenuto, ciò che lo rende tale sono infatti gli oggetti conservati; dall’altro il museo come contenitore, poiché la sede fisica che ospita quei reperti ha, a sua volta, una storia e una memoria. In quest’ottica sono stati individuati tre poli museali in cui l’attuale destinazione d’uso è diversa dalla funzione originaria e dove quindi il materiale esposto e le mura che lo contengono segnano due storie differenti e parallele. Il primo è il MET di Santarcangelo, che diventerà per una notte pubblico macello; accanto a questo il Museo Sapignoli di Poggio Berni, la cui mola tornerà a raccontare storie di farina; infine il Museo della linea gotica orientale, collocato nella bellissima chiesa a cielo aperto di Trarivi di Montescudo, che ritroverà l’antico anelito al sacro spezzato da una bomba nell’ultima guerra.