Sanremo trasloca a Sanpa Parata di stelle per Bartorelli. La gioielleria celebra sabato i 125 anni di attività
Notizia pubblicata il 14 febbraio 2008
Categoria notizia : Musica
SAN PATRIGNANO ospita il gran galà della musica che la maison Bartorelli organizza per festeggiare 125 anni di attività . In arrivo sulle colline di Rimini una schiera di cantanti che hanno segnato la storia del Festival di Sanremo.
Sul palco sabato sera si esibiranno Ivana Spagna con «Call me» che ai suoi tempi ha raggiunto il primo posto nella classifica europea, superando Madonna e Michael Jackson. Poi Fausto Leali per undici volte protagonista sul palco dell'Ariston, Alan Sorrenti e Scialpi. Con loro anche Corona con i suoi successi-tormentone e Neja. Un vero e proprio festival, presentato da Jo Squillo che tra impegni canori e di moda divide ormai la sua vita tra Europa e Stati Uniti.
LA KERMESSE che celebra il secolo e cinque lustri di alta orologeria e gioielleria della Maison Bartorelli raggiungerà il suo apice con la presentazione dell'esclusiva e prestigiosissima serie di tre orologi, in edizione limitata, creati per l'occasione da tre importantissimi marchi mondiali: Audemars Piguet, A.Lange & Sohne e Iwc. Portano impresso il marchio "Bartorelli 125° Anniversary". La loro presentazione é stata affidata a tre «colonne» del corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milan. Le ballerine si muoveranno danzando come i rintocchi di un orologio, fino a segnare i ticchettii sempre più incalzanti e precisi. Un'occasione anche per svelare la storia e il grande valore dei tre orologi che hanno attirato l'attenzione dei mass media anche d'Oltralpe.
Sono quindici quelli disponibili in cofanetto, ma, nonostante il prezzo, circa 60mila euro, dieci sono già stati prenotati. Il Gran galà , riservato a 450 selezionatissimi ospiti, tra i quali una ventina di dipendenti dei punti vendita di Riccione, Pesaro e Milano Marittima, sarà ripresa dalle telecamere di TvModa-Sky 812. Lo special andrà in onda contemporaneamente in quarantacinque Paesi del mondo, fino all'Arabia Saudita, Emirati Arabi, Iraq, Iran, Marocco, Tunisia, Russia e altre nazioni dell'Est.
PER EMANUELA e Carlo Bartorelli, a capo delle attività assieme ai fratelli Paolo e Leda, sarà un'occasione anche per ripercorrere a ritroso le tappe fondamentali della loro attività . Nata in una piccola bottega orafa a Montescudo nel 1882 con l'avo Lorenzo Lorenzi, e poi sviluppata dall'imprenditorialità di tre generazioni dai Bartorelli, fino da quando la figlia di Lorenzi sposò Guido Bartorelli.