Parla Mannuzzi, campione d'ascolti. Il nuovo re della fiction: «Il segreto del successo? La mia Santarcangelo»
Notizia pubblicata il 19 marzo 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL SUO FILM, Il coraggio di Angela, é stato l'altro ieri il programma in assoluto più visto della serata di lunedì: quasi 6 milioni di telespettatori, con picchi di 6,7 milioni e uno share del 30%. E migliaia di santarcangiolesi a fare il tifo per lui dal salotto di casa...
Già perchè Luciano Mannuzzi, regista della fiction campione di ascolti su RaiUno, a Santarcangelo ci torna appena può. «E' il mio nido: non c'é niente di meglio per rigenerarsi dalla pressione e dagli impegni romani...».
Sposato con Simona Astolti, Mannuzzi (che é originario di Cesenatico) ha lasciato la Romagna molti anni fa, inseguendo il sogno del cinema. «Avevo 20 anni, avevo appena fatto il militare - racconta il 56enne regista - e per il cinema era tutto. A 26 anni ho debuttato con il mio primo film, Fuori stagione, ambientato a Cesenatico durante l'inverno. Con quella pellicola, all'esordio, ho vinto 2 David di Donatello (l'oscar del cinema italiano)».
Da allora Mannuzzi ne ha girati parecchi di film per il cinema, e per la televisione: da Sconcerto rock a Sabato italiano, da I pavoni a uno degli episodi di Sposi (insieme a Pupi Avati), a diverse fiction di successo come Lui e lei e La tenda nera con Luca Barbareschi. «Ma Il coraggio di Angela é forse una delle mie opere migliori - racconta da Napoli, Mannuzzi - E' una storia intensa, che racconta la vera vita di Silvana Fucino (Angela nel film, interpretata da Lunetta Savino), imprenditrice che ha avuto la forza di lottare contro la camorra e rifiutare di pagare il pizzo».
E mentre si gode il successo della fiction («ho diversi progetti in mente, ma ancora nulla di cui si può parlare»),
Mannuzzi non vede l'ora di fare ritorno a Santarcangelo. «Ho un gruppo di amici straordinari, ma anche a Roma ci sono tanti santarcangiolesi che fanno cinema, come
Andrea Guerra, Fabio De Luigi. Purtroppo é difficile, per i rispettivi impegni, incontrarsi nella capitale. Alla fine ci si incontra quasi sempre a Santarcangelo, e ogni volta é festa grande. Sono affezionatissimo a questa città , ci vivo ormai da 16 anni e non la cambierei con nulla al mondo».
(foto by http://www.flickr.com/photos/fotografiadocumental)