Lotta alla zanzara tigre Dal 25 febbraio

Zanzara tigre: partita la lotta
Da inizio aprile, come ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Severino Bazzani, in commissione consiliare, scatterà  la fase due della lotta anti-zanzara. Questa volta ci si concentrerà  sulle zone che la scorsa estate furono infestate dal Chikungunya: San Martino in Fiume, Vigne, S.Egidio e Villa Chiaviche.

Si userà  un larvicida, non solo nelle caditoie stradali pubbliche ma anche nei cortili delle abitazioni, con un metodo capillare porta a porta. La spesa prevista per questo secondo intervento é di 60 mila euro. Il problema é che, dopo la rottura con la ditta "Biblion" (a cui il Comune ha addebitato numerose inadempienze) si deve individuare un sostituto. Il 28 marzo si apriranno le buste.

Visto che l'aggiudicazione precederà  di pochi giorni l'inizio dell'attività , c'é però un pericolo, che é stato segnalato dal consigliere comunale di Stefano Angeli: se ci saranno imprevisti, per esempio ricorsi, l'importante servizio rischia di saltare. Sarebbe un grosso problema, perchè é uno dei passaggi chiave del programma per il 2008.Gli interventi ordinari sono di tre tipi. Da aprile ad ottobre, una volta ogni 30 giorni, sarà  sparso del larvicida in 25 mila caditoie (costo 70 mila euro): verranno passate a tappeto strade, cimiteri, scuole, case di riposo, depuratori.

La stessa operazione sarà  eseguita lungo 230 kilometri di fossati, una volta alla settimana. Per questo trattamento, fatto con un prodotto naturale (il "bacillus thuringiensis"), la spesa sarà  di 44 mila euro. Infine, é previsto un intervento mirato, con una spesa contenuta (4 mila euro), per uccidere le zanzare adulte in 32 cimiteri e 90 scuole: in queste ultime si entrerà  in azione a cavallo tra agosto e settembre.Accanto a queste azioni pubbliche, saranno comunque decisivi i buoni comportamenti dei cittadini, chiamati ad evitare ristagni d'acqua.

(foto di http://www.flickr.com/photos/t.luigi70)