Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Nuovo film di Spiderman con Lerman a breve nelle sale di Rimini

Notizia pubblicata il 05 marzo 2010



Categoria notizia : Spettacoli


Con quella faccia un po' così. Che porta i segni di una giovinezza vissuta da protagonista. Da dio dell'Olimpo ai grattacieli. E ora alle ragnatele, maschera, quella maschera, compresa. Logan Wade Lerman, demolisce tutti gli altri pretendenti e si prepara a vestire la tuta e la maschera più ambita dalla generazione di attori hollywoodiani, classe '85. Anche perchè lui, ha ben otto anni in meno e, da ieri, è anche il nuovo volto dell'uomo ragno. Lerman saràspider man. La riffa dei nomi dunque, è terminata. Almeno secondo il sito Perez Hilton che svela al mondo intero la faccia vera di Peter ParKer.

PER LOGAN Lerman, classe 1992, la grande occasione è arrivata, potrebbe sussurare qualcuno. Magari solo per invidia. Ma, non è proprio così. Il piccolo Logan Wade, alla faccia di quelle poche primavere, sembra avere un profilo artistico da attore consumato. In uscita nel nostro Paese ci sono già due film: Percy Jackson e Gamer dal 2 aprile nelle sale, insieme a Gerard Butler. Ma il ragazzo della porta accanto di Beverly Hills che inizia a recitare a due anni, sembra proprio un predestinato. Pubblicità, serie televisive e cinema, sono parte integrante della sua giovane, anzi, giovanissima esistenza.

Vita artistica che già nel 2000 segna il suo vero e proprio esordio cinematografico nel film The Patriot interpretando uno dei figli non sarebbe potuto essere diversamente, carta d'identità alla mano di Mel Gibson. Da lì, la sua carriera non si fermerà mai. Ancora con Gibson, sempre nella commedia What Women Want. Fino alle due pellicole in uscita in Italia il prossimo mese.

La nuova, e forse, ultima saga di spiderman dovrebbe uscire a marzo 2012 in 3D, e sarà diretto da Marc Webb che sostituisce il regista per eccellenza di tutta la serie: Sam Raimi. Ma La Carica degli under trenta made in Hollywood, e ora anche meno , per colpa di Lerman sta diventando il fenomeno nuovo della produzione cinematografica Usa. Ma andiamo con ordine: Tailor Loren, Robert Pattinson e Kristen Stewart appena ventenni e i vecchi Tobey Maguire, McAvoy e Gyllenhaal, neppure trentenni , sono in cima alle preferenze di produttori e registi.

Anche perchè la nuova era cinematografica impone ritmi da pubblicità. Ecco la parolina magica: marketing. Cloone, Pitt o Tom Cruise certo sono inarrivabili ma terminati gli anni zero, è il brand che fa il film che fa incassare. Costruire una sceneggiatura è s importante, ma se c'è il fenomeno mediatico del momento Pattinson e i vampiri, fanno scuola beh, allora nasce la nuova fenomenologia dell'idolo. Icona pop multimediale da strizzare fino all'ultima goccia. In Italia, la sintesi di quello che s ta succedendo a Holl ywood è il talent-show.

Da una scuola televisiva si fa il triplo salto. Poi si pianificano serate, concerti e dischi. Finchè dura, insomma. Anche perchè Paranormal activity tre attori, 11mila dollari il budget e Avatar fanno scuola. Figure digitali e cast low-cost meglio di Pitt, Clooney e Cruise.