Littizzetto: 'Non so fare la sfoglia ma so comprarla al supermarket'
Notizia pubblicata il 08 maggio 2008
Categoria notizia : Spettacoli
NON SI CONSIDERA una buona cuoca, ma una buona forchetta, il soufflé rimane la sua ricetta 'incompiuta'. «Sono impaziente - dice - Apro troppo spesso il forno e così si sgonfia». La sfoglia?
«Non so farla, ma comprarla al supermercato», confessa mentre ammette di apprezzare i tortellini ma molto meno gli uomini che cucinano «perchè sporcano dappertutto». Sono alcune delle 'pillole' gastronomiche di Luciana Littizzetto, ospite ieri della giornata inaugurale di 'Slow Food on film' il festival internazionale di cinema e cibo, organizzato a Bologna da Slow Food con Cineteca e Comune. L'attrice ha partecipato al pranzo di un centro anziani con un menù preparato dalle 'arzdore' rigorosamente bolognese e nel pomeriggio all'inaugurazione ufficiale, durante la quale non ha risparmiato battute sulle mode salutiste e sui ristoranti frequentati dai divi «dove si mangia male perchè si spende solo in architetti e non ci sono soldi per i cuochi.».
L'importanza del cibo, come valore culturale di cui riappropriarsi é stata sottolineata da Carlo Petrini, presidente di Slow Food: «Sta diventando la questione principale di questo secolo - ha affermato- e il cinema serve a documentralo. I giovani devono raccontare le loro realtà : dopo You Tube mi piacerebbe che nascesse You Food». Oggi in programma, al cinema Arlecchino, alle 20.30, per la sezione un film nel piatto, in anteprima italiana "Le grand Chef" del coreano Jeon Yun-Su, che interverrà alla serata; successivamente, al MAMbo, la degustazione "Stasera niente sushi. Il pesce nella cultura bolognese".
(foto di http://www.flickr.com/photos/pietroizzoO)