La lista civica sogna una Santarcangelo turistica ad alto livello
Notizia pubblicata il 31 gennaio 2011
Categoria notizia : Turismo
La lista civica “Una mano per Santarcangelo” lancia un appello all’amministrazione comunale. Nonostante l’ultimo bilancio di previsione 2011 non abbia toccato la tassa per i rifiuti e le rette comunali, Roberto Biondi puntualizza che le norme de nuovo Rue non permetto a diversi imprenditori di aprire nuove attività.
Che l’industria pesante stia abbandonado Santarcangelo è evidente analizzando casi come quello della Buzzi-Unicem. L’economia si stà evolvendo e per riuscire a superare la crisi, secondo Biondi, la città deve usare il suo asso nella manica: il rinnovamento turistico di qualità, con il recupero delle tipicità culturali, ambientali e paesaggistiche.
Ormai il turismo di massa a basso prezzo è superato e Santarcangelo a tutte le carte in regola per putare sulla valorizzazione dell’entroterra che per moti anni è stato dimenticato. Biondi ha dichiarato: “Dobbiamo superare il provincialismo e fare sistema. Basta litigarci i clienti. Oggi più che mai servirebbe un ruolo guida che solo l’amministrazione può svolgere. Servirebbe un assessore presente e competente che, conoscendo la realtà locale del commercio, metta insieme le forze locali per un progetto ambizioso e condiviso”.
In poche parole, il vecchio proverbio “L’unione fa la forza” non si smentisce. Solo grazie alla collaborazione delle componenti economiche, sociali e culturali, Santarcangelo potrà costruire un futuro solido.