San Mauro Pascoli. Un liquore nel nome del poeta
Notizia pubblicata il 27 ottobre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Il liquore. Giovanni Pascoli ha quindi un suo liquore. Si chiama il " Luigino" e sarà venduto a Casa Pascoli. E' tratto dalle foglie di erba cedrina (o erba luigia), la pianta tanto cara al Pascoli in quanto ricordo della casa natale.
« E soprattutto ricordo della madre, la sammaurese Caterina Vincenzi, alla quale era estremamente legato e che ricorre nelle sue poesie», ha ricordato il sindaco Gori.Ha sottolineato Rosita Boschetti, curatrice di Casa Pascoli che il poeta «per circa dieci anni si porta in giro per l'Italia un vaso di cedrina per non dimenticare» le proprie origini.
E a Barga «fa subito piantare una pianta di quell'essenza proprio all'ingresso di casa. Pianta che si può vedere ancora». Come quella che c'é nel giardino di Casa Pascoli. Le caratteristiche del liquore sono state presentate da Angelo Babini, produttore del digestivo di Russi: «La ricetta é semplice: 70 foglie di erba cedrina in mezzo litro di alcool puro; nel contempo si fa lo sciroppo con mezzo kg di zucchero nell'acqua e lo si lascia per una settimana.
Si mette il tutto insieme e nasce così questo liquore. La ricetta me la insegnò un ortolano di Russi, poi fu un'insegnante a spiegarmi che questo era un liquore tratto da una pianta tanto cara a Giovanni Pascoli». Che comparirà nell'etichetta delle bottiglie realizzate ad hoc per Casa Pascoli.I romani.
Oggi dalle 10 la rievocazione storica in costume romano in via Tognacci. Interpreti saranno i figuranti dell'Associazione Legio Prima Italica di Rovigo che ripercorreranno la leggenda secondo cui nel 49 avanti Cristo, Giulio Cesare reduce dai suoi successi militari, dopo aver pronunciato la fatidica frase "Alea iacta est", attraversa il Rubicone. L'intenzione é di puntare con le sue legioni verso Roma.
Forse colto da qualche timore, però, fa una pausa di riflessione e decide di affidarsi alle grazie di Giove, nel tempio a lui dedicato, nei pressi della Torre, un tempo chiamata proprio Corte Giovedia. Il corteo storico sfilerà fino al Parco Giovagnoli, per concludersi con l'invocazione davanti all'altare di Giove.Il resto del programma.
Oggi anche un annullo filatelico figurato da parte del Gruppo filatelico Avis (sala Gramsci - ore 10-12 e 14-18), in occasione del 290° anniversario della morte del sammaurese Marco Battaglini. Alle 16 e alle 20,30 in piazza Mazzini ci sarà l'esibizione de "I Pasquaroli d'la Piopa", mentre alle 20.45 nella chiesa parrocchiale ci sarà Cantainsieme, la rassegna di cori liturgici a cura della corale Don Luigi Perosi con la partecipazione dei cori delle parrocchie di Gambettola, Santa Giustina, San Giuliano Mare, Torre Pedrera e il coro giovanile diocesano, nonchè della stessa corale sammaurese.