Link.it: Salone Pronto Moda Bologna Alta Gamma

LUNGO l'asse Bologna-Parigi corre il riscatto del pret- à -porter di alta gamma. Capi di abbigliamento uomo, donna e bambino e accessori creati e confezionati da imprese che hanno fatto della qualità  e della velocità  di produzione la loro bandiera.

Pret-à -porter, arriva la doppia fiera
In giugno a Bologna le sfilate di pronto moda. Poi, a settembre, tutti a Parigi

Aziende (solo in Emilia Romagna sono il 60%-70%) che, nel giro di 60 giorni, per quattro-cinque volte l' anno, sono in grado di consegnare interi campionari nuovi per ri-assortimenti intrastagionali.

E' su di loro che Link.It e Link.Fr, il primo doppio salone internazionale dedicato interamente al pronto moda, accenderà  i riflettori. Prima a partire sarà  Link.it, l'edizione bolognese, che aprirà  i battenti nei padiglioni di piazza Costituzione, il 19 giugno per chiuderli il 22. A Parigi, invece, si volerà  a settembre, dal 5 all'8, con Link.Fr.
Circa 100 le aziende espositrici alla kermesse nata dalla sinergia tra BolognaFiere (che investe su un segmento espositivo mai esplorato), il Pret-à -Porter di Parigi (esportando la rassegna colma sotto la Tour Eiffel un vuoto di mercato) e Massilimiano Bizzi, presidente di M.Seventy, società  con una specializzata rete commerciale dedicata ad individuare i marchi più significativi del settore e che darà  forma ai due eventi.

Ambiziosi gli obiettivi di Link.it che, spiega Bizzi, si propone di «intercettare parte dei 25.000 compratori che a giugno transitano sull'asse Firenze-Milano» per gli appuntamenti del comparto.
Una tappa intermedia, per i 5000 che si stima approderanno in città , tra le presentazioni di Firenze e le sfilate di Milano e Parigi. Sebbene l'evento si tenga in concomitanza con il salone fiorentino, ha assicurato Bizzi «siamo certi che non ci sarà  alcuna sovrapposizione, perchè mentre al Pitti saranno presentate le collezioni uomo primavera-estate, noi illustreremo quella invernale per l'uomo, la donna e gli accessori».

LINK.IT si mostra, dunque, con un'identità  ben definita. Secondo l'amministratore delegato di BolognaFiere, Michele Porcelli, quella di giugno sarà  Â«la fiera del recupero dell'orgoglio bolognese e darà  la possibilità  di ritrovare spazio in un segmento di mercato che non ha corrispondenti oggi nel nostro Paese».

Oltretutto, sottolinea Porcelli, Link.It «si inserisce nell'ambito della nostra strategia di sviluppo che mira, da un lato, alla specializzazione degli eventi e dall'altro, ad una sempre maggiore organizzazione diretta delle manifestazioni».

Centrale, pertanto, «la prestigiosa partnership con Parigi» portata in dote dal presidente della federazione francese del Pret-à -porter, Jean Pierre Mocho. «L'Italia e la Francia - ha ricordato Mocho - sono estremamente legate.

L'Italia é il primo dei clienti del pronto moda francese». Del resto, «il volume di affari dell'Italia nel pronto moda supera di tre volte quello francese». Ma non basta, perchè, secondo Mocho, il doppio appuntamento, in un futuro non molto, lontano potrebbe sbarcare negli Stati Uniti e in Giappone dove, ha assicurato «la domanda e le attese sono molto forti».
L'evento é una scommessa per la città . E' un aspetto su cui insiste molto anche l'assessore al Commercio del Comune, Maria Cristina Santadrea che evidenzia il ruolo di spicco giocato fin dal Medioevo dal capoluogo emiliano nel settore dell'abbigliamento. «Solo al Centergross - ha rimarcato Santandrea annunciando anche la partenza, in marzo di un polo calzaturiero al Centergross - ci sono 650 aziende, per la maggior parte del pronto moda, che producono 70 milioni di capi all'anno».