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Più tedesco sui banchi di scuola di Cesenatico
Notizia pubblicata il 11 maggio 2010
Categoria notizia : Turismo
Domani nella sala convegni della Scuola di ristorazione dello Ial (sul lungomare Carducci 225) alle ore 17, si terrà l’incontro sull’importanza della conoscenza della lingua tedesca dal tema “La diffusione, le opportunità e i risvolti occupazionale dell’apprendimento della lingua tedesca”.
A condurre l’incontro sarà Katia Sandri, vice presidente giovani albergatori di Cesenatico e parteciperanno il Vice Console della Germania a Milano, Guido Brückelmann, il sindaco Nivardo Panzavolta, il vicesindaco Roberto Poni, il presidente dell’Associazione degli albergatori di Rimini Patrizia Rinaldi, il presidente di Gesturist Giancarlo Paganelli, il dirigente scolastico dello scientifico “Ferrari” e dell’Itc “Agnelli” Simonetta Bini, Giancarlo Barocci (Adac) e il presidente dell’Acit Alberto Dusmann. Potrà itervenire anche il pubblico e gli operatori.
L’incontro ha lo scopo di riscoprire e incrementare l’apprendimento del tedesco che è insegnato sempre meno nelle scuole italiane, dove sono preferiti l’inglese e il francese. Il tedesco è la seconda lingua in Europa per diffusione parlata da 120 milioni di persone. Secondo gli organizzatori dell’incontro il soggiorno sulla nostra costa da parte dei tedeschi potrebbe essere penalizzato dalla limitazione della conoscenza della lingua tedesca, rappresentando un ostacolo alle attività turistiche e commerciali.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Adc e dalla sede di Ravenna dell’Acit (associazione culturale italo tedesca).
Non tutti sono d’accordo con questa teoria però. C’è chi dichiara che i tedeschi stanno scegliendo altri lidi e zone come Sharm El Sheik e la costa spagnola, non certo rinomate per avere scuole di tedesco. Ciò indica che la costa Romagnola, più che far studiare tedesco a chi opera nel turismo deve ideare nuove strategie.