Lido di Dante. Confesercenti e Ascom a Roma per difendere i naturisti
Notizia pubblicata il 04 luglio 2008
Categoria notizia : Turismo
LA VICENDA della spiaggia riservata ai naturisti a Lido di Dante finisce sul tavolo del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Al termine di un incontro svoltosi ieri mattina in Municipio, Confesercenti e Ascom hanno deciso di chiedere di essere ricevuti dal ministro Luca Zaia.
L'iniziativa dell'incontro é stata promossa dalla Confesercenti, presente ieri mattina con il direttore Roberto Lucchi. «Lido di Dante é diventato famoso in Europa grazie alla spiaggia aperta al naturismo - commenta - che rappresenta una forma di turismo molto diffusa.
Altra questione sono i problemi di ordine pubblico che vanno affrontati nelle opportune sedi. Ora l'attività naturista non si può praticare per due motivi: la Regione ha fatto una legge che impone la presenze di strutture come i sevrtizi igienici, ma la Forestale afferma che in quell'area non si può realizzare alcunché in quanto sottoposta a vincolo ambientale. Questo secondo aspetto é quello che vorremmo superare con l'incontro al ministero. L'area per il naturismo é una risorsa che va attrezzata in sintonia con l'ambiente».
All'incontro erano presenti, oltre all'assessore al Turismo Andrea Corsini, a Confesercenti e Ascom, anche diversi operatori turistici della località balneare. Lucchi ha coinvolto anche i parlamentari Albonetti, Mercatali e Pini affinché intervengano presso il ministro per organizzare l'incontro richiesto dalle associazioni di categoria e al quale sarà eventualmente presente l'assessore Corsini.
(foto di http://www.flickr.com/photos/therebel68)