Disco verde per il locale di Portoverde

NOTTI danzanti assicurate sul litorale misanese d’inverno e d’estate. Il Makima di Portoverde ha ottenuto la licenza di locale da ballo.

La nota realtà imprenditoriale arricchisce così l’offerta delle discoteche nella zona mare, coprendo un periodo di solito sottotono come i mesi invernali e rivolgendosi ad una fascia di clientela con un’età che oscilla tra i venti e gli over quaranta.

E’ lo stesso funzionario alle Attività economiche e alla Polizia municipale Giorgio Lauteri a confermare che in seguito a un collaudo svolto nell’edificio dalla commissione intercomunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo è stata rilasciata la licenza all’esercizio di Portoverde.

«La struttura — rivela Andrea Fabbri, art director del Makima — è stata oggetto di diversi lavori affinché potesse diventare agibile come locale da ballo. Era un passo che ci siamo decisi a compire vista l’esplosione di consensi ottenuta. Oltre al ballo, il Makima offre musica dal vivo, ristorante, show dinner e bar, spettacoli di cabaret. E’ aperto il venerdì, il sabato, e la domenica si inizia alle 18 con gli aperitivi e un megabuffet. L’attività funziona per tutto il periodo invernale, fino a maggio, poi d’estate faremo dei gemellaggi con altre realtà».
Il Makima non ripeterà la prossima estate la trasferta sperimentata lo scorso anno al Bobo, la cui proprietà pare intenda ritornare ad occuparsene di persona.

Il Bobo, tra l’altro, rientra tra le attività che, secondo il nuovo piano di spiaggia, accorpandosi tra loro potrebbero dar vita ad una sorta di mega stabilimento balneare e diventare una novità rilevante dell’offerta turistica misanese. Lo strumento urbanistico da tempo attesto dagli operatori economici dovrebbe approdare in consiglio comunale prima della fine della legislatura. O almeno è quanto da tempo vanno dicendo gli amministratori comunali.

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