Andrea Barghi e Claudio D'Amico. Emozioni e colori dell’Appennino

«QUESTO libro non vuole essere un catalogo di belle immagini, ma un’escursione con compagni di viaggio molto sensibili che amano profondamente questi boschi e queste foreste. E’ per me una gioia immensa condividere questi luoghi con gli amici Claudio D’Amico, Massimo Conficoni e Adriano Domenichini».

Così l’incipit del volume di Andrea Barghi e Claudio D’Amico ‘Orizzonti. Storia e immagini di un viaggio’ (Everland edizioni s.i.p.,2008). Dalle belle immagini sui panorami ampi e suggestivi del Casentino e della Romagna che sono le quinte ideali del Parco nazionale delle Foreste casentinesi monte Falterona e Campigna, gli autori Andrea Barghi (un grande fotografo naturalista conosciuto a livello nazionale dagli anni ’80, cioè da quando ha scoperto le meraviglie di questi luoghi a cavallo tra due regioni antiche e pulsanti) e Claudio D’Amico (un forestale en plein air con grandi responsabilità di direzione e gestione di questi territori sensibili ma spesso sul campo) danno vita a questo libro non a caso dedicato ad Adriano Domenichini.Una guardia del Parco regionale del crinale romagnolo e poi di quello nazionale che è scomparsa prematuramente.
BARGHI ha selezionato immagini di grande impatto emotivo, D’Amico ha accompagnato con uno stile leggero e mai banale questi scatti con commenti che invitano alla riflessione attraverso una scelta di aggettivi che usiamo quotidianamente, come bello, sofferto, sottinteso, contrastato. Ma in questo contesto assurgono a ben altro «per andare più a fondo della semplice, ma assolutamente vera ed esauriente reazione che scaturisce dal cuore di ognuno, ispirata dalla meraviglia, che ci fa esclamare per ogni scorcio magistralmente interpretato: Bello!». La pubblicazione è stata patrocinata dal parco nazionale, dal corpo forestale dello stato e con il contributo della ditta Ciss di Santa Sofia e dalla Comunità montana del Casentino.

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