I commercianti di Riccione dicono ‘si’ agli orari liberi

La Perla Verde accoglie con entusiasmo la liberalizzazione degli orari per le attività commerciali, vista come un atto dovuto per le attività in zone turistiche. Il primo gennaio 2012 la zona a mare di Riccione era piena di persone provenienti da ogni angolo d’Italia ma le serande erano chiuse. Stefano Caldari presidente Confcommercio ha dichiarato: “E’ stata un’occasione persa”.

Sia commercianti che comitati d’area sono della stessa opinione: gli orari liberi daranno la possibilità alle singole attività di pianificare gli orari in relazione ai centri urbani. La Regione non ha ancora dato le indicazioni di massima su come applicare la nuova legge ma dovrà tener conto della sicurezza soprattutto per l’apertura dei locali nelle ore notturne e dei commessi che lavorano nei negozi del centro commerciale pedonale di viale Ceccarini che non vogliono rinunciare al riposo festivo. Queste le uniche preoccupazioni dato che come ha spiegato Kino Casalboni, presidente del Comitato Alba: “La liberalizzazione degli orari per una città a vocazione turistica come la nostra non porta nessuna novità poiché d’estate siamo già aperti fino all’una di notte. E’ una legge che interessa piuttosto le grandi città”.