Per il Rimini a Lecce passa il treno dei sogni

LEONARDO Acori non guarda la classifica e i giocatori biancorossi non pensano ai playoff, ma é comunque evidente che questa sera al "Via del Mare" contro il Lecce il Rimini si giocherà  le ultime chance per restare a tiro del treno delle prime sei della classe.

Una gara di cartello nella quale capitan Ricchiuti e compagni saranno chiamati, per la prima volta in questa stagione (finora i biancorossi non hanno mai battuto una delle prime sei della classe, con le quali hanno un conto di 5 pareggi e 3 sconfitte), a dover stendere una big del campionato. Per l'occasione il mister riminese dovrà  ancora rinunciare a Milone e Paraschiv: il difensore ha bisogno ancora di qualche giorno di riposo dopo il piccolo intervento alla mano, proprio come il centrocampista che é alle prese con uno stiramento (non ci sarà  nemmeno Frara, sempre infortunato). In difesa ritornerà  Peccarisi che probabilmente farà  coppia con Porchia; poi, dopo novanta minuti di assoluto riposo, cioé quelli non disputati martedì contro lo Spezia, dovrebbe riprendersi con ogni probabilità  una maglia da titolare anche capitan Ricchiuti.

«POTREMO ANCHE giocare con le due punte più Ricchiuti - spiega un Acori con l'evidente difficoltà , dopo le due doppiette di martedì, di lasciare in panchina uno fra Vantaggiato e Greco - anche perchè i nostri attaccanti non sono statici, anzi sono sempre pronti a dare una mano alla squadra. Con tutti e tre in campo é chiaro tuttavia che uno di loro dovrebbe adattarsi sulla fascia sinistra. Già  nella gara contro lo Spezia, comunque, ho visto che sta migliorando l'intesa in zona gol». Nessun calcolo... «Non é ancora arrivato il momento di guardare la classifica, anzi direi che non ci porta nemmeno troppo bene farlo. E' chiaro che andiamo a Lecce per vincere e conosciamo benissimo la forza del nostro avversario, che lotta addirittura per la promozione diretta».

E' IL LECCE infatti delle grandi stelle, soprattutto in zona gol, ma la squadra di Papadopulo nelle ultime tre gare ha superato il portiere avversario in una sola occasione (1-1 a Spezia fra due 0-0: prima in casa col Bologna, poi martedì a Brescia). «E' vero che ultimamente non sono andati fortissimo, ma hanno anche appena incontrato - specifica Acori - avversari importanti come Chievo, Bologna e Brescia. Il valore degli attaccanti salentini non si discute: Tiribocchi, Valdes e Abbruscato sono tutti giocatori che potrebbero tranquillamente essere in campo in questo momento con una squadra di serie A. E' chiaro dunque che in questa gara dovremo essere impeccabili a livello difensivo. Si può anche dire che in questo caso saremo noi ad avere meno da perdere rispetto ai nostri avversari e questo potrebbe essere un vantaggio».  
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