Le Marche vogliono riprendersi i 7 Comuni neo-romagnoli

Nonostante il passaggio dei 7 Comuni della Valmarecchia all’Emilia Romagna sia stato completato già da mesi, le Marche non mollano e tornano ‘all’arrembaggio’ con un ricorso, rivendicando al Governo di non aver tenuto debitamente in considerazione, durante la votazione della legge n. 117 per il distacco, il loro parere negativo.

L’onorevole Sergio Pizzolante (Pdl) ha dichiarato: “Il ricorso delle Marche farà la stessa fine della legge di Pasi sulle concessioni demaniali: verrà rigettato. Le amministrazioni regioanli del controsinistra vogliono solo strumentalizzare la cosa per pura propaganda elettorale”.
Dello stesso parere anche Elisa Marchioni del Pd che afferma che la Costituzione stabilisce che il parere delle Marche non è vincolante ma solo consultivo.
I parlamentari riminesi non sono molto preoccupati. Gianluca Pini della Lega ha affermato di essere contrario alla presenza dei sindaci della Valmarecchia Roma, visto che renderebbero l’evento una questione politica ma i Sindaci ha risposto dichiarando che vogliono seguire la situazione da vicino, visto che i loro Comuni sono i protagonisti della vicenda.