Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Mare d'Inverno, ruspe d'estate. La Cmv: «Tra giugno e luglio abbattiamo le colonie Fiat, poi costruiamo»

Notizia pubblicata il 01 marzo 2008



Categoria notizia : Turismo


«CONTIAMO di demolire le ex colonie Fiat tra giugno e luglio, appena completate le ultime formalità  burocratiche. E avviare i lavori di realizzazione del Mare d'Inverno subito dopo, dal mese di settembre. Per completarli nell'arco di tre anni». E' Sauro Nicolini, presidente della Cmv, Cooperativa Muratori di Verucchio, a indicare i tempi del cronoprogramma del maxi- intervento destinato a cambiare completamente il volto della zona colonie di Bellaria Igea Marina, al confine con Rimini.

Un'opera colossale, che richiederà  investimenti pesanti. Intorno ai novanta milioni di euro, spiega Nicolini.  Che ha portato finalmente a casa dal consiglio comunale di martedì l'approvazione definitiva del piano (grazie all'astensione di parte della minoranza, Forza Italia e An, in linea con la posizione tenuta sin dall'inizio sul progetto, il che ha anche segnato un teorico disgelo con la maggioranza di Gianni Scenna).

Soddisfatto Nicolini? Le hanno fatto fare la lingua lunga, come si dice...
«Sì, lunga dieci anni - sorride il manager -, da quando comprammo le prime colonie, Solemare. Sono contento, perchè al progetto abbiamo dedicato tanto tempo, e denaro».

Acqua passata. Cosa manca per azionare le ruspe?
«Ora che é arrivata l'approvazione del consiglio comunale - spiega Nicolini - dobbiamo firmare la convenzione. In pratica, una formalità . Poi presentiamo i progetti 'esecutivi', il piano particolareggiato, entro un mese. A quel punto il progetto viene sottoposto alla Sovrintendenza ai beni artistici e culturali di Ravenna, che ha sessanta giorni di tempo per dare il proprio parere (le colonie hanno vincoli di tutela storico culturale; la Sovrintendenza ha già  visionato in progetto dando parere positivo, ndr). A quel punto siamo a inizio estate. E tra giugno e luglio buttiamo giù le ultime colonie rimaste da demolire, le ex Fiat. Subito dopo avviamo i lavori di costruzione».

Tra i residenti c'é preoccupazione per l'utilizzo del lungomare Pinzon.
«Il lungomare - continua il presidente di Cmv - la prossima estate resterà  fruibile come sempre. E resterà  tale sino al completamento della nuova parallela ferroviaria». Poi dovrebbe restare a senso unico, a quanto assicurato dal sindaco Gianni Scenna.
(foto by S. di Bartolo)