Ieri mattina i bagnini hanno dovuto igienizzare l’arenile
Notizia pubblicata il 20 luglio 2009
Categoria notizia : Eventi
LA VISIONE sono stati quei quasi duecento che dormivano per terra, al Pincio, al sorgere dell’alba. Era il riposo di una Notte Bianca che per fortuna non ha causato problemi grossi, ma lamentele sì
C’era uno schieramento di forze dell’ordine da grande evento: polizia e carabinieri in massa, in divisa e non. E per fortuna gli interventi si sono limitati a episodi di poco conto. Gli agenti hanno portato in Commissariato un albanese ubriaco, che non si voleva fare identificare e ha fatto anche oltraggio: lo stavano per arrestare, alla fine l’hanno solo denunciato. Intorno alle 6 c’è stato poi un lancio di bottiglie al Lido, verso la spiaggia: qualcuno è finito con lievi ferite al pronto soccorso.
MA I PROBLEMI più grossi sono stati quelli legati alla sporcizia: parecchi che hanno urinato e vomitato all’interno degli stabilimenti balneari. «Davanti a quello che poteva succedere — racconta Pino Gambini, degli omonimi bagni, anche lui coinvolto dall’inconveniente — è andata bene». Franco Franchini, titolare del bagno Lido 2, ha qualche lamentela in più: per esempio le due porte sfondate dei suoi capanni. «Ma a prescindere dalla Notte Bianca — dice Franchini — qui, a iniziare da maggio fino a settembre, ogni fine settimana, la zona Lido diventa un bagno pubblico, i ragazzi ci vengono a urinare e vomitare. Questa mattina (ieri) abbiamo dovuto igienizzare la spiaggia. Per questo, certe notti bisognerebbe anche limitare l’accesso».
Aggiunge Carlo Lisotti, titolare dell’omonimo bagno in Sassonia: «Noi abbiamo dovuto fare la notte... in bianco in sette, perché dovevamo controllare che nel nostro bagno non succedessero sciocchezze. Alle 4 e 30 di mattina m’è arrivata l’ondata di gente dal centro città e parecchi si sono tuffati nelle nostre piscine. Molti giravano anche con le fiaccole accese in mezzo agli ombrelloni aperti: insomma, c’era da stare attenti. E mi sarei visto volentieri anche qualche divisa, che controllasse assieme a noi. E poi: troppe bottiglie di vetro giravano, che dovevano essere proibite, e troppi vetri rotti abbiamo trovato stamattina. La prossima Notte Bianca le forze dell’ordine devono fare in modo che girino solo bottiglie di plastica». Altra critica, al Comune, arriva dalla titolare dei Bagni Sergio, Lori, che dice: «A mezzanotte si sono spente le luci, per ballare abbiamo dovuto cercare dei faretti: se il Comune in occasione della notte bianca spostasse i timer alle 6 del mattino, non sarebbe male...».
PER LA CRONACA, la notte scorsa, a Metaurilia, la Stradale di Fano ha ritirato 5 patenti per guida in stato di ebbrezza. Mentre sempre durante la Motte Bianca, in piazzale Amendola, al Lido, tanti ragazzi hanno chiesto alle pattuglie di polizia e carabinieri di sottoporsi ad alcol testi prima di rimettersi alla guida. Tra chi ha fatto il test, anche l’assessore al Turismo e grandi eventi Mirco Carloni.
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