San Leo ha 83 anni e nesun erede:'Chi prendera' il mio posto lo dovra' fare per passione. Leardini, i segreti dell' alchimista dei liquori

LEONARDO Leardini é piuttusto un filosofo di vita. Nel suo piccolo laboratorio nel borgo di San Leo, dedica da oltre 50 anni la propria esistenza alla produzione di liquori inventati da lui. Sei mesi dedicati alla preparazione e all'imbottigliamento, altri sei per il commercio esclusivamente in paese.

«Vivo nel paese di Cagliostro e forse un po' alchimista lo sono anch'io. Da quando nel 1958 ho deciso di intraprendere la strada della produzione di liquori genuini, prodotti dalla combinazione di alcol, zucchero e erbe aromatiche». Con clienti fedeli provenienti da tutto il mondo, in due piccole stanze, Leardini ogni anno produce al massimo 30/40 ettolitri di prodotto.

Come é nata questa passione? «A San Leo serviva qualcosa di particolare. All'inizio é stata dura, non ho studiato chimica e ho dovuto agire da autodidatta, provando e riprovando, dosi, erbe, infusi. Quante volte ho sbagliato! In questo mestiere serve tempo e molta onestà Â».

Dalle uova sbattute, al pestaggio di erbe del Montefeltro nel mortaio, Leardini prepara tutto a mano, seguendo da solo tutto l'iter di preparazione dei liquori Lecock's (all'uovo), l'Antico Balsamo di Cagliostro (alla liquirizia), Feretrius (erbe) e l'Elixir di caffé. Leardini non ha però eredi. Quale sarà  il futuro della sua produzione? «Spero che non resti solo un'etichetta. Ci vuole passione per fare quello che faccio io, e molta pazienza. Oggi tutti vogliono tutto e subito, non é così. Speriamo di trovare un giusto sostituto. Quantità  non fa sempre rima con qualità Â».

Il Comune di San Leo venerdì pomeriggio festeggerà  insieme a Leardini e al paese, il 50° anniversario del Liquorificio. Per informazioni: 800553800.

(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/yewenyi)