Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Riccione. La spiaggia in ritirata, spariscono pure le tende.I bagnini a nord del porto lanciano l’allarme

Notizia pubblicata il 26 maggio 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


NON SOLO la spiaggia si accorcia, anche le tende scompaiono. Alla zona 96 il mare è così vicino ai pali di legno che il bagnino Giorgio Bugli ne ha tolto una fila intera. «La sabbia che hanno portato col ripascimento in aprile se n’è andata del tutto. Per avere un po’ di spazio tra gli ultimi lettini e la battigia ho dovuto togliere le tende».

Un problema comune nel tratto di spiaggia a nord del porto. «Dalla zona 93 alla 107 – spiega Marco Fabbri consigliere della Cooperativa – l’erosione aumenta. Ogni anno è peggio».
DA ANNI i bagnini lamentano che col ripascimento la sabbia non rimane a lungo. «In questa zona siamo arrivati a un punto in cui la sabbia che ci portano se ne torna in mare dopo pochi giorni. Quella portata con i camion lo scorso mese se n’è andata con una sola grande mareggiata. Non so cosa può accadere con le prossime ed è per questo motivo che non dormiamo tranquilli. Se dovesse arrivare una mareggiata nella notte saremmo costretti a precipitarsi alla zona per togliere le prime file di tende. Già gli anni passati il mare arrivava alla seconda o terza fila».
LA CAUSA del peggioramento improvviso del fenomeno erosivo negli ultimi anni rimane sconosciuta anche ai bagnini. I fiumi che non portano più sabbia in mare e i moli che aumentano l’erosione sono cause ripetute tante volte negli anni, ma per chi lavora nella zona a nord del porto non bastano più a spiegare perché le condizioni siano peggiorate così velocemente. «Non capiamo nemmeno noi, ma qualcosa va fatto. Continuare a portare camion di materiale che se ne sta sempre meno sulla spiaggia non aiuta più. Il Comune spende tanti soldi e si impegna, ma visti i risultati sono risorse buttate via».

Per gli stabilimenti che vanno dal porto all’Azzarita la stagione è partita con l’handicap. «Lo scorso anno eravamo partiti meglio - continua Bugli -. Spero che durante l’estate portino un po’ di materiale come accaduto due volte un anno fa». Sabbia che non cancella il problema è c’è chi in Cooperativa continua a sognare le barriere soffolte. Non si tratta della solita richiesta avanzata per anni alle istituzioni. Diego Casadei, consigliere della Coop bagnini, sul piatto mette “strane” coincidenze.

«Nella zona che va dal porto verso sud il ripascimento fatto negli ultimi anni ha dato risultati. Non metto in discussione la validità dei lavori fatti, dobbiamo però dire che a protezione di questo tratto di spiaggia c’era la barriera soffolta in sacchi di sabbia. Guarda caso all’altezza delle zone 60 e 61 la barriera oggi è distrutta, non protegge più e la spiaggia si è ritirata. Quella barriera va sistemata. Sono due anni che nonostante le nostre continue richieste non vengono rimesse le boe di segnalazione. Abbiamo chiesto anche all’assessore regionale Marioluigi Bruschini di ripristinarle, ma per il momento non abbiamo visto alcun intervento».

foto by http://waww.flickr.com/photos/