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Nuova edizione La scienza in piazza manifestazione di diffusione della cultura scientifica in programma dall’11 al 21 marzo
Notizia pubblicata il 03 marzo 2010
Categoria notizia : Cultura
Novità di quest’anno la contaminazione con la creatività, con installazioni e dibattiti inter disciplinari La Scienza si gemella con l’Arte Al via la quinta edizione della kermesse della Fondazione Golinelli
“L’arte di vedere, il piacere di capire” è il titolo della nuova edizione di “La scienza in piazza”, manifestazione di diffusione della cultura scientifica in programma dall’11 al 21 marzo in edifici e luoghi storici della città, da Palazzo Re Enzo con la sua piazza al cortile d’onore di Palazzo D’Accursio, dalla Sala Borsa a Piazza Maggiore. La novità di questa quinta edizione è rappresentata dall’incontro del mondo scientifico con l’ar te attraverso una collaborazione con il Mambo, il museo d'arte moderna, la Pinacoteca e la collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
Una rete che, già annunciano gli organizzatori, spiana la strada per un’edizione 2011 “rivoluzionaria” che suggellerà la contaminazione tra le le due discipline con un nuovo titolo “La scienza e l’arte in piazza”. «L'arte e la scienza - dice Marino Golinelli, presidente della Fondazione - hanno in comune una radice fondamentale: la curiosità intelligente nei confronti del mondo. Entrambe sono infatti modi per andare oltre la realtà immediata delle cose: come l’arte non è un semplice “ve d ere ”, così la scienza trova spiegazioni che quasi sempre contraddicono il senso comune».
Ideata nel 2005 dalla Fondazione Marino Golinelli e realizzata da due anni con la collaborazione del Comune di Bologna, “La scienza in pi az za ” è un vero “s ci en ce center” nel cuore della città che coinvolge studenti e cittadini: la scienza esce dalle accademie e arriva nelle piazze, alla portata di tutti, spiegata con rigore e con metodologie innovative e con approccio informale.
Oltre novanta gli appuntamenti previsti per coinvolgere in particolare i giovani e gli studenti. Tra le manifestazioni, a Palazzo Re Enzo ci sarà la mostra Antro posfera, nuove forme della vita, che poi dal 26 marzo al 9 maggio sarà allestita alla Pinacoteca nazionale, con una quindicina di opere d’arte contemporanea ispirate dalla scienza o dalla tecnologia, ciascuna delle quali sarà accompagnata da un exhibit dedicato al tema scientifico correlato. Saranno protagonisti degli incontri “I dialoghi dell’arte e della scienza”, moderati da Philippe Daverio, gli storici dell’arte Flavio Caroli e Eugenio Riccomini, i neuroscienziati Vittorio Gallese e Lamberto Maffei.
La sezione Science Center prevede attività organizzate in macro-contenitori tematici sull' esplorazione del cervello, alla scoperta dei meccanismi che regolano il funzionamento della mente umana, con la possibilità per il pubblico di sottoporsi a esperimenti in prima persona. Spazi espositivi e laboratori saranno dedicati poi agli studi genetici e biomolecolari, alle nanotecnologie, alla manipolazione di materiali su scala atomica o molecolare e alla robotica. Nelle giornate conclusive dell'evento si terranno, all'aula absidale di Santa Lucia, degli spettacoli teatrali che mettono la scienza al centro della narrazione. Il programma completo è in Internet al sito www.lascienzainpiaza.it.