Dai cortili al campo di gioco

Al Villaggio del Sole di Porto Corsini oggi è giorno di finali per una specialità che debutta quest’anno nel calendario delle Olimpiadi della sabbia in corso fino a domenica

IN PRINCIPIO era la ‘palla avvelenata’, sport povero che si giocava alle elementari.

Poi, dal 2004, quando è uscito Dodgeball: a true underdog story, commedia di taglio sportivo con la regia di Rawson Marshall Thurber, è diventato quasi un fenomeno. Insomma, gli americani si sono inventati una nuova disciplina, e in Italia ha subito fatto breccia. Tanto che questo sport non poteva mancare nel cartellone dei Riviera Beach Games, che ieri pomeriggio hanno preso ufficialmente il via con l’arrivo dei tedofori: Alberto Monti, campione mondiale di moto d’acqua al bagno Aloha di Marina Romea, e Reggie Greene, fuoriclasse di football americano dei Giants Bolzano, campioni d’Italia in carica, al Fantini Club di Cervia.

AL VILLAGGIO DEL SOLE di Porto Corsini, dopo le eliminatorie di ieri, oggi pomeriggio si giocheranno le finali di dodgeball, ed è facile prevedere che la curiosità sarà tanta. Ma appunto... come si gioca? Due squadre da sei giocatori in un campo da pallavolo senza rete (9x18 mt) hanno a disposizione sei palloni di gomma anti-trauma. Lo scopo è quello di colpire l’avversario nel campo opposto e far cadere la palla a terra.

Ogni giocatore che viene colpito è eliminato e deve abbandonare il campo, ma se blocca la palla e non la fa cadere è salvo ed elimina a propria volta chi ha lanciato la palla. Vince la squadra che elimina tutti gli avversari o che ne elimina il maggior numero in otto minuti, ovvero il tempo limite per ogni game. «È uno dei giochi tradizionali — ha spiegato Davide Benazzi, organizzatore del torneo ed istruttore Uisp — e i ragazzi, tutti under 14, si appassionano tantissimo».

RAVENNA è anche considerata la patria del dodgeball. Nel 2007 il Csi, per iniziativa del comitato provinciale di Ravenna, ha importato il gioco in Italia. La prima stesura del regolamento ufficiale risulta essere stata redatta da Marco Guizzardi, poi nominato commissario nazionale Csi per questa disciplina, il quale ne ha curato anche gli aggiornamenti.

Sempre a Ravenna è stato strutturato il primo vero e proprio campionato a squadre, che nel 2007-08 ha raggiunto i dieci team e quasi 200 tesserati. Altri tornei di dodgeball sono stati svolti a Torino e Napoli, ma a Ravenna il comitato Csi, di concerto con l’Ufficio scolastico provinciale, ha elaborato anche un ‘progetto dodgeball’ per la diffusione di questo sport nella scuola primaria. L’attività indoor invernale si integra col Beach Dodgeball Tour 2009. Tornei sono infatti organizzati a Punta Marina (Bagno Ettore) e Marina di Ravenna (MoloTreZero e Sottomarino).

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