La danza del futuro é qui, oggi al Masini di Faenza

Per la prima volta, la semifinale europea dell'Y.a.g.p. si svolge in Italia e precisamente a Faenza. Da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre il teatro Masini ospiterà  308 danzatori in rappresentanza di 70 scuole. Danzatori provenienti da Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Germania, Slovenia, Romania, Grecia, Gran Bretagna, Italia.

Fra le scuole italiane, molte provengono dal sud, Sicilia compresa e pure dalla Romagna. In particolare, dal territorio partecipano Dance studio Faenza, Aulos Rimini, Anca Ardelean Rimini, Off Art Cesenatico.Motore e anima del prestigioso evento é Rosanna Pasi, fondatrice di "Romagna danza" il movimento che ha unito le scuole di danza del territorio e che ora si é trasformato in una più autorevole Federazione nazionale che raggruppa 22 associazioni di numerose regioni italiane; e che ha dato vita alla 1ª Guida alla danza 2008 appena uscita.

« Ho voluto questa semifinale a Faenza – ha esordito Rosanna Pasi – in quanto appartengo al territorio ravennate (vive a Castelbolognese) più sensibile di altri nei confronti delle discipline coreutiche; inoltre un "evento" in una grande città  scompare, ma si valorizza in una più piccola».Competizione a porte chiuse il 30 novembre e l'1 dicembre; la finale del 2 dicembre sarà  aperta a tutti; a conclusione saranno premiati i vincitori che accederanno alla finalissima di New York del prossimo aprile.

Come ricordo ai partecipanti, Rosanna Pasi ha suggerito un "prodotto" orgoglio del territorio faentino: una medaglia di ceramica realizzata a mano.Va però precisato che non é una competizione per tutti, ma solo per giovani danzatori eccellenti.

La giuria chiamata al Masini infatti, racchiude nomi assai autorevoli provenienti da scuole di fama mondiale. Direttore artistico dell'Yagp é Larissa Saveliev (Abt); il comitato é formato da Franco Devita (Jko scuola dell'American Ballet), Gailene Stock del Royal di Londra; Marianne Kruuse dell'Hamburg ballet, Tadeusz Matacz della scuola John Cranko di Stoccarda, Raymond Lukens dell'università  di danza dell'Abt, Frederick Olivieri della Scala di Milano, Carlos dos Santos del centro Alvin Ailey.«Molti si sono iscritti per il valore di questa giuria – conclude Pasi –; molti però hanno anche rinunciato alla competizione per la presenza di una giuria di tale spessore!».

E domenica gala di Romagna danza.
(photo by Catherine Trigg )