“L’urlo” di Munch insegna
Notizia pubblicata il 18 gennaio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Il famoso quadro di Edvar Munch “L’urlo”, risale a più di 120anni fa. L’artista riesce ad esprimere con grande originalità, la disperazione umana che risulta dall’indifferenza delle persone che ignorano il loro prossimo. La sua particolarità autobiografica può insegnare molto ancora oggi, dato che la nostra società è ricca di problematiche, principalmente di ordine sociale.
Anche se inizialmente il dipinto può risultare bizzarro, un’attenta considerazione rivela verità profonde. E’ possibile individuare la sagoma di due uomini sullo sfondo che, nonostante l’urlo angosciante del protagonista umano, sono impassibili, quasi sordi alla sofferenza acuta di una persona. Questo dipinto rappresenta la falsità dei rapporti umani. Tantissime persone hanno paura di uscire fuori dal coro per aiutare il loro prossimo e preferiscono girarsi dall’altra parte per non vedere, per fare finta che va tutto bene.
La nostra società dovrebbe capire che ogni individuo può contribuire al benestare degli altri, aiutando le persone in difficoltà. Se applichiamo questo principio nella nostra vita, il giorno che toccherà a noi affrontare un momento imprevedibile e difficile, potremo contare su altri che ci aiuteranno a ritrovare il sorriso. Se nei prossimi giorni, sentite un “urlo” di disperazione, non ignoratelo.