L'Isola dei Platani presenta il nuovo look e resta senz'auto. Vari operatori contro la pedonalizzazione
Notizia pubblicata il 01 maggio 2008
Categoria notizia : Turismo
L'ISOLA DEI PLATANI del futuro é stata presentata ufficialmente ieri sera al Palazzo del turismo di Bellaria da sindaco Scenna, assessori Zavatta e Bernardi.
Di riaprire l'Isola dopo 21 anni in modo parziale al traffico, almeno nei mesi invernali per tentare di rianimarla, come ultimamente sempre più richiesto a gran voce da parecchi operatori, anche dell'Associazione Isola dei Platani, l'amministrazione non ne vuole sapere: «Il rilancio passa per le isole pedonali», dice Scenna. Per il resto, le novità sono diverse. «Concordate con l'associazione dell'Isola», precisano sindaco e assessori.
La parte più importante dell'intervento é il rifacimento delle aiuole: l'obiettivo é abbassare il livello della vegetazione rendendo più permeabile alla vista il viale. Altro punto di forza sono i colori: aceri di basse dimensioni che col colore delle foglie daranno tutto l'anno una colorazione vivace alle aiule. In alcuni punti é prevista la posa di ciotolo colorato che ravviverà gli spazi. Sarà realizzato un cordolo a raso di 30 centimetri. Prevista la realizzazione di un'illuminazione a terra con l'installazione di 50 faretti scenici. Completa sostituzione di panchine, cestini portarifiuti e portabiciclette.
La nuova tipologia di arredo sarà simile a quella installata l'anno scorso nella riqualificata piazza Don Minzoni e saranno tutti di color antracite. La manutenzione dell'esistente sarà , poi, un altro elemento fondamentale del progetto: la sistemazione delle parti di pavimentazione ammalorate o i punti in cui le mattonelle hanno creato avvallamenti verranno sistemate, anche il tratto di arredo di via Adriatico, ormai in condizioni di forte deterioramento, verrà interessato dall'intervento.
Altra novità é una vasca d'acqua scenica (con interno a mosaico) all'intersezione con via Dante e la creazione di una piazza con l'installazione di una tensostruttura a vele sovrapposte di fronte alla biblioteca. Una serie di soffi d'acqua e bolle inoltre permetteranno di creare un bell'effetto scenico. La piazza della biblioteca fungerà da ulteriore punto di aggregazione e la tensostruttura potrà essere un punto ideale di sosta per chi passeggia sull'isola. Il tutto entro l'estate.Â
(foto di http://www.flickr.com/photos/geosearch-italia)