Cattolica Sauna e idromassaggi per 'sciogliere' la crisi Una cinquantina di hotel pronti a investire: puntare in alto per aggredire il mercato

NUOVI centri termali, bagni con idromassaggio, suite da 30-40 mq di gran classe, piscine e saune….Gli hotel della Regina lanciano la sfida al turismo del futuro. Altro che fuga. C'é chi annuncia grandi investimenti per migliorare la propria offerta. Anche così si esce dalla crisi.

Il sindaco stesso frena i facili allarmismi (trenta hotel vorrebbero chiudere i battenti ed hanno chiesto di riqualificarsi in appartamenti) ed illustra il nuovo piano di ristrutturazione di numerosi alberghi già  in via di realizzazione (per molti l'iter burocratico é già  concluso, si parte con i lavori).

«Decine di operatori ci hanno chiesto di ampliare le proprie strutture con i nuovi 150 mq di spazi e servizi che concederemo ad ognuno di loro nel nuovo piano urbanistico comunale _ spiega il sindaco Pietro Pazzaglini _ e noi entro ottobre approveremo tecnicamente il nuovo regolamento urbano edilizio per permettere in tempi brevi l'inizio dei cantieri ai privati. Sappiamo che molti albergatori realizzeranno saune, nuovi bagni, nuove sale, cucine, piscine e centri benessere.

Mi pare che non ci sia tutta questa crisi. In tanti sono pronti a investire». A palazzo Mancini, dunque, si vuol diffondere un certo ottimismo nonostante la crisi dell'economia mondiale. Ma pare proprio che il mercato stia già  causando le dovute differeziazioni.

«Entro ottobre i nuovi strumenti urbanistici saranno pronti _ conclude Pazzaglini _e poi potremo dare il via ai lavori. Credo che avremo davvero strutture d'eccellenza. Sono in tanti quelli che puntano su centri termali e benessere. In questo modo destagionalizzeremo il lavoro e credo che questa sia la giusta strada da percorrere».

STIME ufficiose parlano di quasi 50 hotel pronti a ristrutturarsi. Tutte strutture di tre e quattro stelle pronte a migliorarsi ancora. Dunque il mercato turistico cattolichino sta cambiando. Sempre meno strutture (quelle a gestione familiare destinate a chiudere) e sempre più di qualità . D'altronde é il turismo stesso a chiederlo. Nel mondo tale processo é già  in atto da un pezzo.

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