
La terza D intervista il campione di Rally, Paolo Diana
Notizia pubblicata il 24 marzo 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Il campione sammarinese Paolo Diana è stato intervistato dai ragazzi di III D di San Marino Città. Diana ha spiegato che quando era piccolo andava a vedere i Rally con suo padre e non era neanche molto interessato! Dopo alcuni anni però è rimasto affascinato dall’aria ‘rallystica’ del Titano e la passione è cresciuta fino a quando ha deciso che prima o poi avrebbe provato anche lui.
Quando sua padre ha capito che Paolo avrebbe iniziato a gareggiare, la sua passione si è trasformata in paura e ogni volta che lui è in gara, il papà non riesce ad assistere alle prove ed è sempre nel parco assistenza. Qando aveva detto a sua mamma che avrebbe comprato una macchina da rally lei inizialmente gli aveva detto che lo avrebbe buttato fuori casa. Quando Paolo la comprò veramente, non era d’accordo, ma alla fine è andata anche a vederlo nelle gare.
I ragazzi hanno chiesto a Paolo quali emozioni si vivono durante la corsa. Lui ha spiegato che l’adrenalina va alle stelle perché puoi usare la macchina in un modo diverso, oltrepassando i limiti dell’auto e di se stesso e poi aggiunge: “Per me è fantastico”.
La sua prima gara è stata con una Ritmo al Rally dei Castelli quando ha fatto da navigatore all’amico Giulio di Falciano. Ha spiegato di aver provato molta paura. Il suo primo circuito da pilota invece lo ha fatto con una Fiat 131 e il suo navigatore era Danilo Benz. Sono riusciti ad arrivare a fine gara ancora vivi, ma la macchina aveva parecchi danni!
Fino ad ora Paolo Diana ha fatto l’apripista in Sardegna, Veneto e anche all’estero nella Repubblica Ceca e sembra che anche quest’anno girerà moltissimo.
Quando gli è stato chiesto qual è stata la sua gara più emozionante ha risposto senza esitare: “L’anno scorso al rally Rosen&Bowl” il circuito dove ha potuto gareggiare con la macchina del suo migliore amico Matteo Manzaroli che è morto all’inizio dell’anno.