
Un mercoledì da incubo per i vigili del fuoco di Rimini
Notizia pubblicata il 04 marzo 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La pioggia torrenziale e l’improvvisa nevicata hanno recato notevoli danni ai Riminesi, dalle colline fino al mare. Mercoledì sono state tantissime le chiamate di soccorso per chiedere l’aiuto ai vigili del fuoco di Rimini, che fino a ieri hanno effettuato più di 140 interventi. Molti vigili che erano di riposo a casa, si sono dovuti vestire e precipitare in caserma, per riuscire a tenere sotto controllo le emergenze.
Dalla Valmarecchia alla Valconca, molti residenti sono rimasti ‘incastrati’ nelle proprie abitazioni, imprigionati dalla neve. I vigili hanno dovuto ‘liberarli’ dato che alcuni dovevano recarsi in ospedale per curarsi ed altri dovevano fare la spesa. La provinciale 42 nella zona di Montescudo è stata interrotta per molto tempo causa la caduta di alberi, dopo l’intervento dei vigili, la circolazione stradale è tornata alla normalità. A Santarcangelo un autocarro pieno di quaglie si era inclinato e rischiava di schiantarsi su una casa. Tantissimi i camion che sono finiti nei fossi o di traverso sulla careggiata. Questi sono solo gli interventi causati dalla neve! Sulla costa i guai li ha causati la pioggia. Sia a Riccione che a Bellaria molti garage sono stati allagati e in piazzale Tripoli, le infiltrazioni d’acqua hanno spazzato via un soffitto esterno in cartongesso che copre tre negozi. Mercoledì è stato davvero il ‘giorno più lungo’ per i vigili del fuoco!