Nascono a Lugo iniziative di pace realizzate in tutto il mondo. Presentata l'attivita' dell'international peace bureau
Notizia pubblicata il 22 maggio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
I DIRIGENTI dell’International peace bureau, organizzazione che ha sede a Lugo, in un incontro in Rocca hanno fatto il punto delle attività svolte sul fronte della pace. «negli ultimi tempi — ha spiegato il direttore operativo Alberto Barbero — siamo impegnati a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla minaccia nucleare e vorremmo inoltre che la gente comprendesse il pericolo rappresentato dalla guerra chimica e da quella batteriologica.
Si tratta di armi che costano relativamente poco rispetto alle nucleari, ma che sono spaventose e ormai anche alla portata di gruppi terroristici».
I responsabili dell’Ipb hanno quindi parlato dei numerosi progetti in corso tra cui la nascita di ospedali in Irak e dei progetti di ‘Peace education’ portati avanti nelle scuole e nelle carceri.
«Il Comune — ha affermato il presidente Salvatore Favati — ci ha dato un’importante possibilità in questa città. Qui si formano le nostre idee, qui ci mettono in condizione di lavorare bene e questo ci ha permesso di sviluppare al meglio i nostri progetti. La ragione per cui vogliamo mantenere qui la nostra sede è perché qui c’è un territorio ideale per far nascere le nostre idee». Infine, Fulgida Barattoni, responsabile delle relazioni internazionali dell’Ipb, ha parlato delle attività in aree difficili, «perchè siamo stati la prima organizzazione ad entrare in Iraq dopo la caduta di Saddam Hussein e ci siamo impegnati per quel Paese così travagliato. C’è stato da parte dei lughesi uno straordinario aiuto per i bambini iracheni adottati a distanza. C’è una malattia cardiaca, ‘il morbo blu’ che colpisce in Iraq soprattutto i bambini e noi stiamo dandoci da fare, anche grazie all’aiuto offerto dalla clinica Villa Maria Cecilia, per portare un aiuto concreto. L’Iraq — ha concluso la Barattoni — attraversa oggi un vera esplosione economica dopo il conflitto del 2003 e per le aziende del nostro territorio che volessero investire potrebbe rappresentare una vera opportunità».
photo by http://www.flickr.com/photos/72916661@N00