Nuovi negozi contro il caro vita

Crescono le adesioni all'iniziativa promossa per calmierare i prezzi

 TRENTASETTE nuovi negozi hanno aderito alla campagna 'Brava. Ravenna attenta ai prezzi', l'iniziativa promossa dal Comune in accordo con la Camera di commercio e le associazioni di categoria e dei consumatori.

Gli esercizi aderenti diventano così una settantina e spaziano dai forni alle pasticcerie, dalle pizzerie alla profumerie.

"L'iniziativa - spiega l'assessore al Commercio, Andrea Corsini - prevede che i commercianti e le imprese che aderiscono mantengano bloccati i prezzi fino al 31 dicembre, per alcuni dei prodotti e servizi venduti, individuati in un paniere di 62 beni di largo e generale consumo, con prezzi comunque inferiori a quelli medi di aprile 2007".

L'elenco completo degli aderenti e dei nuovi prodotti a prezzi bloccati sarà  reso disponibile entro pochi giorni per essere consultato dai cittadini nel sito dell'iniziativa: http://brava.comune.ra.it.

"Siamo molto soddisfatti - dichiara l'assessore al Commercio Andrea Corsini – del successo che sta riscuotendo l'iniziativa.

Eravamo infatti certi che questo intervento per difendere il potere d'acquisto dei ravennati, partito sperimentalmente a luglio avrebbe via via acquisito nuovi consensi. Stiamo infatti continuando a ricevere anche in questi giorni ulteriori adesioni".

Tra i 37 nuovi aderenti ci sono 5 forni, un supermercato, un ortofrutticolo, un'affetteria, una profumeria, una rivendita di prodotti per la cura della persona e della casa, 2 pizzerie, 11 bar, 6 parrucchieri, 8 lavanderie.

Tra i prodotti a prezzo bloccato di nuova adesione troviamo pane comune, latte, olio extravergine, parmigiano reggiano, prosciutto crudo, pasta, riso, caffé espresso, pasto pizza-bibita-coperto in pizzeria, oltre che molti prodotti per l'igiene della persona e della casa, tagli di capelli e lavatura e striatura abiti.

Dal monitoraggio effettuato dall'Ufficio Statistica sui prezzi applicati a livello comunale alle categorie di beni cui appartengono i 62 prodotti e servizi del paniere oggetto dell'iniziativa 'Brava', abbiamo potuto ravvisare un dato interessante: i prezzi di fine luglio rispetto a quelli di aprile sono risultati diminuiti o stabili per il 70% dei prezzi dei prodotti alimentari , per il 62,5% dei prezzi dei prodotti per la cura della persona e per 33% di quelli per i servizi.