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Con Elettra si alza il sipario sul Plautus Festival

Notizia pubblicata il 21 luglio 2009



Categoria notizia : Eventi


INIZIA questa sera a Sarsina il Plautus Festival 2009 quarantanovesima edizione delle recite classiche estive. La rassegna durerà appunto da oggi fino al 13 agosto quando la tradizionale manifestazione si chiuderà con la Fenicie di Euripide.

Nell’arco di una ventina di giorni si susseguiranno otto spettacoli che si svolgono, nell’arena plautina di Calbano dotata dallo scorso anno di una copertura che consente lo svolgimento degli spettacoli anche in caso di maltempo.
IL PRIMO spettacolo in cartellone è questa sera (ore 21.30) la tragedia «Elettra» di Euripide. Questo celebre personaggio della mitologia greca, che istiga il fratello Oreste a vendicare l’assassinio del padre Agamennone, ha ispirato tutti e tre i grandi tragici greci, Eschilo, Sofocle ed Euripide appunto che fu poeta delle aspirazioni più nobili se non più eroiche in una Grecia già avviata alla decadenza. Elettra è quindi una eroina ma ancora di più una donna qualunque alla quale l’autore, con una pietosa innovazione, assegna uno sposo bifolco.Dopo aver incitato Oreste al tremendo atto della vendetta, dopo il suo terribile adempimento si sente venir meno. Ci sono quindi elementi certo meno grandiosi di quelli della tradizione tragica ma suggestivi e ricchi di commozione. Interprete principale è Manuela Mandracchia (nella foto durante una scena di tale opera), tra gli altri interpreti Luigi Diberti, Massimo Reale, Camillo Grassi, Renato Campese, Licia Lentini. Regia di Walter Manfrè.
Proprio durante il Plautus Festival l’arena plautina di Sarsina sarà anche il palcoscenico per alcuni dei più importanti pittori e scultori romagnoli. Così con la denominazione «Di arte in arte» si inaugura quest’anno questa originale ribalta realizzata grazie alla Pro Loco di Sarsina e all’artista Tamara Bosi.

Vari artisti si alterneranno così nell’arena plautina esponendo le loro opere più interessanti. Unica eccezione le sculture dell’artista sarsinate Domenico Neri che rimarranno esposte per tutta la durata del festival e che riguarderanno personaggi e maschere dal teatro antico al cinema moderno. Ogni serata, per ogni spettacolo, si alterneranno i seguenti artisti con le loro opere più significative: Elettra (esporrà Noves Guzzarini), Lisistrata (Domenico Neri), Don Giovanni (da definire), Asinaria (corsiste di Tamara Bosi e Alessio Atzeni), Iliade (Elisa Brighi), Il Governo delle donne (Tamara Bosi e Valentina Tonetti), la Tempesta di Shakeaspeare (Alessio Atzeni), La Fenicie di Euripide (Gildo Torelli).

foto by http://www.flickr.com/photos/divesgallaecia/