
Allarme infiltrazioni d’acqua nel tempio Malatestiano
Notizia pubblicata il 17 marzo 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Piove sul Tempio Malatestiano, il tetto è danneggiato e l’acqua scende molto rapidamente all’interno. Le infiltrazioni sono tali che spesso è necessario mettere dei secchi sul pavimento. Le opere conservate nella chiesa monumento della città, sono a rischio e la Fondazione Carim ha deciso di finanziare gran parte del restauro.
Giuseppe Tognacci, rettore della cattedrale riminese, ha confermato che il problema è molto grave, soprattutto quando pive di vento. Nonostante la Fondazione Carim stia passando uno dei momenti più difficili, con la banca commissariata, ha deciso di intervenire per preservare l’inestimabile patrimonio artistico che si trova all’interno del Tempio come confermato ieri dal presidente della Fondazione, Massimo Pasquinelli, durante la presentazione della terza grande mostra a Castel Sismondo che si terrà nel 2012, intitolata Da Raffaello a Kandinsky. Per restaurare il Tempio serviranno centinaia di migliaia di euro, ma come aggiunge Pasquinelli “E’ assolutamente necessario. Abbiamo fatto tanto per restaurare il Duomo in passato, e ora non possiamo permettere che il lavoro fatto venga vanificato”.
Il cantiere aprirà verso fine marzo o i primi giorni di aprile, saranno utilizzati ponteggi esterni ed interni molto complessi e i lavori dureranno alcuni mesi. Si spera di finire il tutto entro luglio prima del grande concerto che la Fondazione ha organizzato per coinvolgere le associazioni e istituzioni di categoria che si sono impegnate fino ad ora per salvare la banca Carim.
Pasquinelli ha confermato che tutta la città si sta mobilitando per far sì che la Carim resti una banca riminese e nonostante tutto, vengono destinati soldi anche per la cultura. Non solo il tetto del Tempio ma anche la mostra curata da Goldin.