PREDAPPIO LA SCOPERTA ALL’OSSERVATORIO DI MONTEMAGGIORE
Notizia pubblicata il 03 marzo 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL suo nome scientifico è formato da una sigla arida, SN2009 af in UGC 1551, ma il suo fascino ha fatto stare con naso all’insù verso il cielo migliaia di appassionati in tutto il mondo.
Lo scopritore di questa supernova del firmamento è Giancarlo Cortini, responsabile scientifico del Gruppo astrofili forlivese, che da otto anni, quasi tutte le notti punta verso il cielo il telescopio dell’Osservatorio di Montemaggiore, alla caccia di nuove scoperte.
«La scoperta effettuata dall’osservatorio di Montemaggiore è stata riconosciuta ufficialmente dall’Unione astronomica internazionale del Centro di Boston — spiega Cortini —. Che cos’è una supernova? Una stella di grande massa, che, esplodendo, diventa miliardi di volte più luminosa del sole. Non si vede ad occhio nudo, ma solo col telescopio, perché è distante 130milioni di anni luce dalla terra».
A dir la verità, Cortini è alla terza scoperta di supernove: la prima nel 2004, la cui scoperta non è stata riconosciuta, perché la richiesta è arrivata al Centro di Boston in ritardo; la seconda, invece, risale all’anno scorso e si chiama SN2008Q in NGC 524. Solo le stelle comete prendono il nome dallo scopritore, mentre le supernove sono catalogate con sigle scientifiche.
L’Osservatorio di Montemaggiore, che si trova sulle colline fra Predappio e Castrocaro, vicino all’agriturismo Gli Ulivi, è di proprietà del comune di Predappio, ma la strumentazione è di Cortini. Ogni venerdì sera, specialmente d’estate, è aperto al pubblico e agli appassionati, previo accordo con il responsabile (info: tel.339-3457827).
foto by http://flickr.com/photos/bisbiglio/