Bocciate strade e palestre, città promossa nei servizi. Indagine su 400 famiglie: si vive bene, ma...
Notizia pubblicata il 24 gennaio 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
QUALITà€ della vita altissima, buona offerta di eventi culturali e pubblici esercizi (bar e ristoranti), ma la viabilità é un disastro e gli impianti sportivi sono ancora troppo pochi. E' lo spaccato che emerge dal sondaggio commissionato dal Comune (e condotto da Meta System e Sincron Polis), su 400 famiglie di Santarcangelo.
La città viene promossa a pieni voti dai cittadini, che danno un 7 (e anche più) ad arredo urbano, offerta culturale, servizi sanitari e per anziani. Inoltre si scopre un alto gradimento per i pubblici esercizi: soltanto il 10% dei santarcangiolesi va in bar di altri comuni, e il 44% frequenta abitualmente i ristoranti clementini.
Anche la spesa quotidiana si fa quasi sempre a Santarcangelo (quasi il 90%), mentre per quella settimanale o quindicinale il 39% preferisce andare a Rimini o in altri comuni, così come per l'acquisto di vestiti (39%), articoli per la casa (49%), elettrodomestici e prodotti hi-tech (67,4%). «Ma sono dati che, nonostante tutto, ci fanno piacere - sottolinea il sindaco di Santarcangelo, Mauro Vannoni - perchè con tutti i centri commerciali e i grandi supermercati che ci 'accerchiano', avere ancora più della metà dei santarcangiolesi che fa la spesa nel nostro comune significa che il nostro tessuto commerciale regge». Altro dato curioso: molti cittadini vorrebbero l'allargamento del centro storico, al contrario di quanto accade altrove.
Confrontando i dati sulla qualità della vita clementina con quelli di altri 135 comuni di dimensioni simili, Santarcangelo pecca per la carenza degli impianti sportivi. «Molti cittadini nel sondaggio - rivela Sincron Polis - hanno lamentato in particolare l'assenza di una piscina al coperto».
Bocciati senza appello i parcheggi e la viabilità (voto medio 5,3). «Il problema della viabilità - commenta Vannoni - non é certamente nuovo, e sappiamo bene quali sono i due problemi più gravi da risolvere al più presto: la viabilità lungo la via Emilia, in particolare a Santa Giustina, che può essere risolta solo con la complanare, e la Tolemaide, che andrà bypassata col nuovo collegamento dal casello alla Ss16».
(photo by SuDolce)